L’Inter a Pasquetta con l’Empoli. Inzaghi vuole i gol della ThuLa

L’ultima perla di Lautaro è del 28 febbraio, il suo scudiero Thuram è fermo alla rete alla Salernitana

di MATTIA TODISCO -
31 marzo 2024
L’Inter a Pasquetta con l’Empoli. Inzaghi vuole i gol della ThuLa

L’Inter a Pasquetta con l’Empoli. Inzaghi vuole i gol della ThuLa

Sarà una Pasqua di vigilia, per l’Inter. Domani i nerazzurri torneranno in campo con l’intento di dare continuità a un campionato fin qui dominato, superando l’Empoli nel posticipo delle 20.45 a San Siro e riducendo a otto le partite che mancano alla fine del percorso verso la seconda stella.

La vittoria manca da due gare, una sconfitta a Madrid contro l’Atletico di Simeone che è costata l’eliminazione dalla Champions League agli ottavi e un pareggio al cospetto del Napoli con la lunga scia di polemiche per il caso Acerbi-Juan Jesus. Ora che l’unico obiettivo rimasto è il campionato, visto che anche in Coppa Italia la squadra è uscita lo scorso dicembre, non ci sarà più alcuna necessità di turnover.

Già dalla gara del Lunedì dell’angelo, Inzaghi manderà in campo i “titolarissimi”, compresi i componenti della “ThuLa”, Marcus Thuram e Lautaro Martinez, arrivati un po’ in affanno alla sosta per le nazionali. L’argentino è a quota 23 centri, ancora potenzialmente in corsa per acciuffare o superare la coppia Immobile-Higuain, primatisti di gol in un singolo campionato di Serie A con 36.

Dovrà però sfoderare qualche marcatura multipla e una condizione nuovamente scintillante, come è stato a lungo nel torneo in corso. Non segna dal 28 febbraio, dal 4-0 all’Atalanta. A Bologna è stato risparmiato, poi ha faticato con Atletico e Napoli. Adesso troverà Empoli, Udinese, Cagliari, potenzialmente difese non impenetrabili, più il Milan nel derby del 22 aprile in un appuntamento nel quale in passato ha spesso brillato e che molti tifosi interisti sperano possa coincidere con la conquista del tricolore.

Il suo scudiero Thuram, allo stesso modo, non può che essere molto soddisfatto della prima stagione in Italia. Ma non segna da un altro poker, quello alla Salernitana del 16 febbraio e si è confrontato con un periodo di calo, del tutto normale dopo aver sprintato per diversi mesi distribuendo non solo marcature d’autore, ma anche assist al bacio e rigori procurati. Un altro aspetto che accomuna i due attaccanti titolari è la prospettiva di un’estate impegnativa tanto quanto i mesi dall’autunno alla primavera. Il francese, salvo clamorose novità, sarà tra i convocati di Didier Deschamps per gli Europei, tanto quanto ci sono pochi dubbi che Martinez giochi la Copa America.

Entrambi, in realtà, non disdegnerebbero nemmeno la partecipazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 come fuori quota. Per Thuram sarebbe l’occasione di poterci essere in una rassegna organizzata dal Paese natale: quasi impossibile che gli ricapiti. La manifestazione a cinque cerchi non è però tra le date Fifa e soprattutto arriverebbe all’inizio della prossima stagione. Difficile pensare che l’Inter accetti di lasciar andare le due punte titolari, che tali saranno anche il prossimo anno, per di più in una stagione che sarà piena di novità: la nuova Champions League con due gare garantite in più e il Mondiale per club nella successiva estate.

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