MERCATO. Juve, ’all in’ su Koop. Rabiot e Chiesa possono partire. Inter-Dumfries, sì

di Mattia Todisco

L’opera di assemblaggio della nuova Juventus da parte di Cristiano Giuntoli prosegue spedita, con un focus sul centrocampo. Presi Douglas Luiz e Khephren Thuram, il responsabile del mercato sa che potrebbe non avere più a disposizione Adrien Rabiot. Il nazionale francese prenderà una decisione a fine Europeo: se resterà in Italia sarà probabilmente proprio alla Juve (sull’ipotesi Roma ieri piovevano smentite) ma occhio alle proposte dall’estero. In caso di addio la speranza di Giuntoli è quella di arrivare a Koopmeiners. Servono 60 milioni di euro: in parte potrebbero arrivare da Chiesa, che Motta non è convinto di trattenere e il cui contratto fino al 2025 non è al centro delle discussioni per un rinnovo.

Lo è invece in casa Inter (ieri la firma di Josep Martinez) il contratto di un altro olandese, Denzel Dumfries: terminata la rassegna continentale dovrebbe firmare fino al 2028. Sulla fascia opposta, la sinistra, i nerazzurri hanno perso Buchanan per quattro mesi causa infortunio. Dopo le valutazioni di Inzaghi nel ritiro estivo si capirà se prendere un innesto e se puntare su un difensore (Hermoso o Bijol, spostando Carlos Augusto più avanti) o appunto su un laterale. Nel frattempo è vicino Tessmann dal Venezia, a cui andrà Oristanio. Ieri l’incontro a Milano tra i club: anche lo statunitense potrebbe restare un anno in prestito in laguna.