Italiani all'estero: torna il De Zerbi Ball e il Leicester di Maresca è imbattibile

Gli ultimi giorni del 2023 ci hanno regalato il doppio turno di Premier League, l'unico campionato che non si è fermato a cavallo del nuovo anno, con tanti italiani protagonisti.

di KEVIN BERTONI -
2 gennaio 2024
Roberto De Zerbi, allenatore Brighton & Hove Albion

Roberto De Zerbi, allenatore Brighton & Hove Albion

Bologna, 2 gennaio 2024 – Nuovo anno, vecchie abitudini. Il 2024 comincia con una nuova puntata di "Italiani all'estero", il recap settimanale delle prestazioni degli allenatori e dei calciatori italiani impegnati in giro per il mondo. Questa settimana, complici le festività per l'inizio del nuovo anno, dei maggiori campionati europei solamente la Premier League è scesa in campo, con il solito doppio turno ormai tipico del campionato inglese. Sosta, invece, per la Ligue 1 in Francia che riprenderà a partire da venerdì 12 con il match del nostro Rino Gattuso e il suo Olympique Marsiglia che ospiterà lo Strasburgo. Stesso destino anche per la Bundesliga, con la diciassettesima giornata che andrà in scena lo stesso weekend e dove il Friburgo di Vincenzo Grifo riceverà in casa l'Union Berlino, sabato 13 alle 17:30. Complice lo stop, in aggiunta, anche in tantissimi altri campionati extraeuropei, questa puntata sarà dedicata esclusivamente alla Premier League.

Partiamo dai match del boxing day, giocati il 26 dicembre. Sconfitta per l'Aston Villa di Nicolò Zaniolo che si fa beffare in rimonta a Old Trafford dal Manchester United per 3-2. Partita cominciata nel migliore dei modi per la squadra rivelazione del campionato inglese che nei primi 30 minuti vola sullo 0-2 grazie ai gol di John McGinn al 21' e di Leander Dendoncker appena cinque minuti dopo. La squadra di Unai Emery tiene botta per tutto il primo tempo, mentre i tifosi dei Reds iniziavano a rumoreggiare non poco sugli spalti. Appena prima del 60' arriva il gol che riaccende la luce allo United grazie a Garnacho che, dopo dieci minuti, sigla la doppietta personale per il 2-2. Emery corre ai ripari e al 77' manda in campo Zaniolo che la giornata precedente ha trovato il suo primo gol in Premier League. Ora però la partita è tutta in mano alla squadra di Ten Hag e a otto minuti dal novantesimo una vecchia conoscenza della Serie A, ovvero Rasmus Hojlund, sigla il gol del definitivo 3-2. Perde anche l'Arsenal che all'Emirates si fa superare dal West Ham per 0-2. Partita cominciata subito male per i Gunners, con Soucek che porta in vantaggio gli Hammers al 13'. Nella ripresa ci pensa Mavropanos al 55' a siglare il gol del 0-2. La squadra di Arteta le prova tutte per rientrare in gara, arrivando a tirare addirittura per 30 volte (8 in porta) ma senza successo. Prestazione più che positiva, tra le fila degli ospiti, per Emerson Palmieri che rimane in campo per tutta la durata dell'incontro e fa buona guardia della sua corsia mancina. Dall'altra parte lasciato ancora una volta in panchina Jorginho. Ma la partita che ha regalato più spettacolo in tutto il boxing day è stata, senza dubbio, Brighton - Tottenham. Se da una parte la squadra di De Zerbi non trovava la vittoria da tre partite, quella di Postecoglu nello stesso arco di tempo ha solo vinto. Gara con ritmi altissimi per tutti i novanta minuti, con continui capovolgimenti di fronte. A sbloccare il risultato ci ha pensato Jack Hinshelwood all'11', dopo che pochi minuti prima Vicario si era superato contro Welbeck. Al 22' a causa di un fallo di Kulusevski, Joao Pedro fa 2-0 dal dischetto spiazzando l'ex portiere dell'Empoli. Primo tempo dominato dalla squadra di casa, con Vicario che per due volte deve ringraziare i legni e poi, appena prima della pausa, ipnotizza Joao Pedro in un uno contro uno evitando il tracollo. Nella seconda frazione l'unico del Tottenham a cercare di cambiare le cose è Richarlison, al quale vengono annullati ben due gol per fuorigioco. Ci prova anche Destiny Udogie, ma Stihl lo mura. Al 63' poi arriva il gol meraviglioso di Estupinan che dal gomito dell'area di rigore, sulla sinistra, calcia forte sul palo lontano e la palla prende una traiettoria impossibile per Vicario, ed è 3-0. Tempo dieci minuti e altro rigore per il Brighton con Joao Pedro che spiazza ancora Vicario. Alla fine gli Spurs trovano comunque due reti con Veliz e Davies, ma i tre punti vanno meritatamente alla squadra di Roberto De Zerbi

Oltre alla diciannovesima giornata durante Santo Stefano, in Inghilterra sono scesi in campo anche a cavallo tra il 2023 e 2024. Sabato 30 dicembre l'Aston Villa è tornata a sorridere battendo per 3-2 il Burnley, nonostante Emery abbia preferito lasciare in panchina Zaniolo per tutto il match. Sorte inversa, ancora una volta, per Jorginho con il suo Arsenal che perde 2-1 in casa del Fulham, due sconfitte consecutive che, di fatto, complicano e non poco il cammino dei Gunners verso il titolo. Torna a sorridere, invece, il Tottenham che il giorno di San Silvestro ha battuto per 3-1 il Bournemouth, una della squadre rivelazione di questa prima parte del campionato. Sarr, Son e Richarlison chiudono subito i conti per la squadra di Postecoglu, con Vicario sempre attento e bravo a guidare la sua difesa. Il gol della bandiera per gli ospiti lo segna Alex Scott a cinque dalla fine, con Taveriner che entra in area di rigore dalla sinistra e mette dentro per Scott che con la porta spalancata segna. Spurs che ora sono quinti a quota 39 punti, a meno 1 da Arsenal e City (questi ultimi con una partita in meno) e -3 dall'Aston Villa secondo, mentre davanti a tutti c'è sempre il Liverpool con 45 punti. Questa sera, alle ore 20:30 in campo il West Ham contro il Brighton di De Zerbi, volenteroso di confermare quanto di buono fatto vedere la giornata precedente contro il Tottenham. 

Championship: il Leicester non si ferma più

Scendendo di una categoria, ma rimanendo sempre in terra inglese, occorre citare il super campionato che sta disputando il Leicester di Enzo Maresca. Così come la Premier, anche in Championship (l'equivalente della nostra Serie B) si è giocato il doppio turno. Venerdì 29 dicembre è arrivata la vittoria per 0-2 contro il Cardiff City, mentre nella giornata di ieri successo per 4-1 contro l'Huddersfield. Maresca in entrambe le occasioni ha dato spazio anche a Cesare Casadei, subentrato nel primo match e, invece, titolare in mezzo al campo nella seconda gara. La squadra dell'ex centrocampista di Fiorentina e Juventus, tra le varie, sta continuando a dominare il campionato: 65 punti in 26 partite, con solo 3 sconfitte, e già dieci punti di vantaggio sull'Ipswich Town secondo. Va ricordato che la rosa del Leicester è stata costruita per tornare subito tra le grandi e, al momento, le Foxes non stanno disattendendo le aspettative.

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