La denuncia della Juve, si attiva la procura Figc. "Cori razzisti contro McKennie»

Continuano i cori razzisti contro i calciatori di colore, come Weston McKennie della Juventus, insultato dai tifosi laziali durante una partita. Il club sta indagando e il giocatore ha confermato l'accaduto. Un problema che emerge dopo il caso Juan Jesus e Acerbi.

5 aprile 2024

Continuano i cori razzisti verso i calciatori di colore. A farne le spese in questo caso è il centrocampista della Juventus Weston McKennie. Al momento della sua sostituzione nella prima semifinale di Coppa Italia di martedì sera all’Allianz Stadium. Il giocatore sarebbe stato colpito da insulti da parte dei tifosi laziali, immortalati da un video fatto con il cellulare. Su questo "indaga" il club bianconero dopo avere "preso atto del filmato circolato sui social e ripreso da alcuni organi di stampa". Cori che nelle relazioni degli ispettori di gara non sono stati rilevati, per questo la procedura prevede che prima la Procura Figc monitori, anche web e social, e all’esito, in caso di prove audio o video, apra un’indagine. Nella serata del 2 aprile si sarebbe verificata "l’intonazione di cori di matrice discriminatoria provenienti dal settore ospiti e diretti a Weston McKennie". Lo stesso giocatore americano avrebbe confermato l’accaduto, come specifica la stessa Juventus che "comunica di avere attivato tutte le procedure finalizzate a verificare quanto occorso e a prestare tutta la collaborazione per l’individuazione dei soggetti eventualmente responsabili".

L’episodio porta alla luce il caso scoppiato tre settimane fa con Juan Jesus che ha accusato Acerbi di averlo apostrofato con insulti razzisti in campo. Caso poi archiviato dalla procura federale per mancanza di prove contro il difensore nerazzurro.

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