La faccia pulita del calcio. Interventi salvavita e gol “restituiti“. Applausi per club, tecnici e giocatori

Riconoscimento anche per la Rappresentativa Lombardia femminile vincitrice al Trofeo delle Regioni

10 maggio 2024
Interventi salvavita e gol “restituiti“. Applausi per club, tecnici e giocatori

Interventi salvavita e gol “restituiti“. Applausi per club, tecnici e giocatori

Nella sede del Comitato Regionale Lombardia della Lega Dilettanti a Milano, davanti a una sala gremita, sfilano i premiati della seconda edizione del Premio Fair Play Carlo Tavecchio, assegnati dal Panathlon Club Milano e scelti di comune accordo con il comitato lombardo della LND. I riconoscimenti sono divisi tra premi Fair Play e Respect, consegnati a società, dirigenti, allenatori, calciatori e arbitri del calcio giovanile e dilettantistico che si sono distinte sul campo e fuori nell’ultima stagione. Tra queste il presidente dell’Alta Brianza Calcio, Claudio Frigerio, dopo che la società ha pagato di tasca propria sia il ritiro estivo delle varie formazioni giovanili che diverse trasferte delle stesse squadre. "Qualche trofeo lo abbiamo vinto ma questo è il premio che mi emoziona di più", afferma il massimo dirigente al momento della premiazione. Altro profilo che raccoglie uno dei premi Fair Play è Riccardo Nelini dell’Ausonia 1931. Come si legge nella motivazione, "lo scorso dicembre provvidenziale è stato il suo intervento durante il match con il Fanfulla (campionato Allievi Elite 2007). Uno scontro di gioco tra un giocatore di casa ed Emanuele Bisegna, classe 2008 del Fanfulla, causa la caduta di quest’ultimo. Ad avere la peggio è proprio il giovane calciatore bianconero, che a seguito del contrasto aereo sbatte la testa con violenza e perde conoscenza. Immediato e coraggioso l’intervento del dirigente dell’Ausonia che con l’aiuto del calciatore di casa Filip Nechita evita il peggio rianimando il giovanissimo giocatore lodigiano prima dell’arrivo dell’ambulanza". Sempre tra le società, il Real Crescenzago è stato premiato per la decisione riguardante i ragazzi dell’agonistica: in caso di espulsione rimediata durante la propria partita, oltre alla squalifica si aggiunge un turno di arbitraggio alle partite degli Esordienti.

C’è spazio anche per allenatori e ragazzi. Come Andrea Latorre, tecnico del Real Carugate, in Terza Categoria: sua la decisione di istituire una multa di due euro per ogni bestemmia in allenamento o in partita. La somma totale a fine anno viene destinata a un’associazione di volontariato in Uganda. Da Bulgarograsso arrivano invece i giocatori dell’FCD Bulgaro che durante una gara dei Giovanissimi Regionali hanno lasciato pareggiare gli avversari dopo aver segnato un gol su un rigore assegnato (a giudizio del tecnico del Bulgaro) per un errore arbitrale.

Rappresentato, infine, il mondo arbitrale con la giovane Vanessa Luongo, diciassette anni, della sezione di Milano. Il 3 marzo, spiega il Panathlon, ha diretto il derby Alcione-Accademia Inter categoria Allievi 2007 e a fine gara ha prima ammonito e poi dato un secondo giallo ad un’icona del calcio italiano come Beppe Bergomi, allenatore dell’Accademia Inter e da sempre esempio di correttezza, dmostrando di avere qualità e personalità. Lo stesso Bergomi è stato insignito con un premio speciale per il lavoro che svolge da anni con la sua squadra G.S Bindun, così come un riconoscimento è stato dato ad Alberto Bollini, commissario tecnico dell’Under 20 italiana campione d’Europa in carica coi suoi ragazzi.

Consegnati anche i tre premi Respect, alla Rappresentativa Lombardia Under 17 che ha vinto il Trofeo delle Regioni maschile, alla Rappresentativa Lombardia femminile (ha trionfato nella stessa manifestazione) e all’allenatore Mario Di Benedetto, alla guida della Juniores del Sangiuliano City, che in carriera vanta un titolo Under 14 regionale con i classe 2004 e nel giugno 2023 ha portato i gialloverdi alla storica semifinale scudetto del campionato nazionale Under 17 C.Mattia Todisco

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