La Fermana retrocede in serie D. Si chiude una stagione drammatica

Il Pescara strapazza i canarini al Recchioni. La squadra rimane anche in 10 e non riesce ad ottenere i playout

29 aprile 2024
La Fermana retrocede in serie D. Si chiude una stagione drammatica

La Fermana retrocede in serie D. Si chiude una stagione drammatica

FERMANA

1

PESCARA

3

FERMANA (3-5-2): Borghetto; Heinz, Fort (dal 1’ st Spedalieri), Carosso; Malaccari (dal 16’ st Pistolesi), Niang (dal 40’ st Condello), Giandonato, Misuraca, Petrungaro (dal 16’ st Eleuteri); Paponi, Sorrentino (dal 27’ st Giovinco). Allenatore: Mosconi.

PESCARA (4-3-3): Plizzari; Floriani Mussolini, Brosco, Mesik, Milani; Franchini (dal 7’ st De Marco), Dagasso, Tunjov (dal 27’ st Capone); Merola (dal 16’ st Vergani), Cuppone (dal 27’ st Sasanelli), Accornero (dal 16’ st Cangiano). Allenatore: Cascione.

Arbitro: Crezzini di Siena.

Reti: 27’ pt Merola, 44’ pt Franchini, 4’ st Milani, 41’ st Giandonato.

Note: ammonito Merola e Floriani Mussolini per il Pescara, Giandonato e Niang per la Fermana; espulso Carosso per la Fermana; 7-2 corner, 1-3 fuorigioco; 3’ pt 4’ st recupero.

di Filippo Rocchi

La Fermana è ufficialmente retrocessa in serie D. Il sogno playout si era già spento a fine primo tempo della gara contro il Pescara. Fa ancora più male visto il risultato di Ancona (pareggio contro la Lucchese), che in casa di vittoria dei gialloblù avrebbe decretato gli spareggi salvezza. Il primo squillo della partita è della Fermana: bella combinazione tra Petrungaro e Misuraca con l’ex AlbinoLeffe che calcia da ottima posizione ma viene murato. Poco dopo il quarto d’ora di gioco, Giandonato dal limite dell’area fa partire un gran destro di poco alto sopra la traversa. Reagisce il Pescara con un traversone di Milani dalla sinistra per Cuppone in area che non riesce a impattare il pallone. Premono gli abruzzesi e il gol del vantaggio arriva al 27esimo: Fort sbaglia un disimpegno, Accornero mette il filtrante per Merola che segna. Passa un minuto e Accornero ha sui piedi il gol del 2-0, ma la mette fuori. Prova a reagire la Fermana: Giandonato imbuca per Malaccari che la mette in mezzo per Paponi, palla di poco alta di testa. Episodio controverso in occasione del gol dello 0-2 del Pescara arrivato allo scadere del primo tempo: Cuppone cade insieme a Fort, la tocca di mano per poi servirla a Franchini che a giro la mette dentro. Lo stesso autore del gol va a provocare Petrungaro e viene preso a male parole dal suo stesso allenatore. Disordini anche a fine primo tempo, provocati ancora da Franchini. Passano quattro minuti dall’inizio della ripresa e il Pescara segna il terzo gol: cross di Merola e Milani tutto solo buca Borghetto. Dopo dieci minuti dall’inizio del secondo tempo, viene espulso Carosso per intervento da ultimo uomo su Cuppone. Sulla punizione, Tunjov centra il palo. Nel finale arriva il gol di Giandonato dalla distanza. "Ovunque ti seguirem, ovunque ti sosterrem": questo il coro della Duomo, unica nota positiva di una stagione che l’ambiente gialloblù non meritava.

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