La Recanatese dopo il ko a Cesena: "C’è vita, in palio ancora 6 punti"

Filippi guarda avanti: "Da quando sono qui siamo tutti consapevoli di dovere muovere la classifica"

17 aprile 2024
La Recanatese dopo il ko a Cesena: "C’è vita, in palio ancora 6 punti"

La Recanatese dopo il ko a Cesena: "C’è vita, in palio ancora 6 punti"

Per la sconfitta, probabilmente troppo netta, subita a Cesena ci sono tutte le attenuanti del mondo meno, forse, il modo con cui i giallorossi hanno "approcciato". Timorosi e remissivi sono stati messi alle corde sin da subito ed inevitabilmente sono arrivate le due reti che hanno indirizzato il match del Manuzzi in modo palesemente negativo.

Giacomo Filippi, perché l’atteggiamento apprezzato nella ripresa quando si è tentato, inutilmente, di riaprire i giochi non si è visto sin dall’avvio?

"Perché – risponde l’allenatore della Recanatese – abbiamo giocato contro una squadra forte a cui faccio i complimenti per le due stagioni che hanno disputato. Siamo stati un po’ impacciati nell’alzarci ed andarli a prendere come abbiamo fatto invece nella seconda frazione. Non dovevamo permettere il loro palleggio subendo la loro iniziativa: purtroppo poi al Cesena non puoi fare certi regali (il riferimento è alla prima rete scaturita da una costruzione dal basso nata male e finita peggio ndr) perché vanno a nozze con queste opportunità. Proviamo a guardare il bicchiere mezzo pieno e ripartiamo dai secondi 45 minuti".

I diecimila del Manuzzi, specialmente su qualche giovani, all’inizio hanno fatto effetto?

"No, hanno sfoderato un’ottima prestazione con grinta, personalità e questo mi è piaciuto molto. Non credo che abbia inciso un pubblico del genere, anzi dovrebbe costituire uno stimolo in più per chi vuole fare questo lavoro".

L’episodio, clamorosamente ignorato dall’arbitro, di Siano che ha travolto Melchiorri avrebbe potuto cambiare il corso delle cose?

"Noi, in panchina, eravamo a pochi passi da dov’è accaduto il fatto. In realtà sono stati in due a travolgere Federico: addirittura non è stato fischiato nemmeno il fallo. Onestamente non possiamo farci niente, ma tante decisioni sono state discutibili anche sui cartellini. Però non dobbiamo attenzionare queste cose, ma guardare a quello che abbiamo fatto".

Si torna al quart’ultimo posto: al momento attuale sarebbero playout con la Vis Pesaro. Nelle ultime due gare non ci sono alternative alla vittoria.

"È da quando è iniziata la mia esperienza che siamo consapevoli di dovere fare punti in ogni partita. Ci sono ancora 6 punti: dunque c’è vita e c’è ancora speranza per chiuderla il 28 aprile. Confidiamo nelle nostre capacità".

Le condizioni di Lipari uscito per infortunio?

"Da quanto mi ha detto il ragazzo non sembra che sia nulla di grave. Diciamo che è stata una sostituzione a scopo meramente precauzionale e non dovrebbero esserci gravi ripercussioni".

Invece, uscendo dall’Orogel Stadium, abbiamo notato che Melchiorri zoppicava anche in maniera abbastanza vistosa: non era proprio un bel vedere.

Andrea Verdolini

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