La Recanatese guarda avanti: "A Rimini un’importante tappa"

Pagliari chiude la parentesi dopo il ko in Coppa: "Visto contro la Vis Pesaro lo spirito che piace a me"

7 ottobre 2023
La Recanatese guarda avanti: "A Rimini un’importante tappa"

La Recanatese guarda avanti: "A Rimini un’importante tappa"

La gara di Coppa Italia con la Vis Pesaro è stata, a grandi linee, come nelle aspettative ed era anche prevedibile che si "accendesse" nel finale quando la qualificazione è sembrata, più che mai, in bilico ed in fondo le squadre, se non altro per spirito agonistico, ci tenevano. Tuttavia si archivia questo capitolo senza rimpianti rituffandosi, inevitabilmente, nel campionato considerando che già domani sera è in programma uno step fondamentale a Rimini. Ufficialmente si prende quanto visto di buono (la presenza in campo di tanti giovani, l’ottimo secondo tempo, il brillante stato di forma di diversi elementi) ed ufficiosamente si analizza quello che non è andato, come ad esempio qualche "gestione" non del tutto oculata. L’esordio però tra i professionisti di tre ragazzi, il portiere Nicola Mascolo del 2002, Anxhelo Valleja del 2005 e del 17enne Giovanni Canonici non può e non deve passare inosservato. Soprattutto quest’ultimo, in campo per 80 minuti, dopo un approccio timido è entrato pian piano nei "meccanismi" e c’è la convinzione che, senza caricarlo di troppe responsabilità, anche lui verrà utile alla causa.

L’allenatore Giovanni Pagliari guarda avanti perché il confronto in Romagna non è di quelli impossibili contro una compagine che sinora ha racimolato 4 punti, frutto del rocambolesco successo con la Juve Next Gen e del pareggio interno con il Perugia: "come afferma il grande maestro Mourinho – ci dice il tecnico – occorre subito pensare al prossimo appuntamento che per noi è molto molto importante e c’è davvero poco tempo per prepararci. Perciò già la mia testa è proiettata al 3-4-3 di Raimondi (il neotecnico del Rimini, per anni vice di Sinisa Mihajlovic a Bologna e Torino ed ex collaboratore della nazionale uruguagia ndr), alle caratteristiche di Lamesta e dei suoi compagni. Quello che è stato giovedì sera in Coppa Italia comunque è motivo di grande soddisfazione perché vedere crescere dei giovani e constatare in campo lo spirito che piace a me sono fattori che mi rallegrano. Il risultato negativo? Contano, come sapete, altre cose". Tra le righe comunque si comprende come, al "Romeo Neri" verrà dedicata particolare attenzione al tridente offensivo biancorosso che generalmente comprende anche Capanni e Morra, tra l’altro match winner nell’incontro di Coppa con il Gubbio risolto addirittura al 96’. Balzano agli occhi un paio di cifre, soprattutto dopo la sberla subita a Cesena: il Rimini ha un attacco prolifico con 10 reti ma è di gran lunga la difesa peggiore del girone con 15 gol incassati in 6 partite, con una media davvero terrificante nonostante Gigli e Gorelli siano profili di lungo corso nella categoria. Siamo certi che è un particolare che sarà oggetto di massima attenzione…

Andrea Verdolini

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