La Recanatese segna e si spegne: 2-1 L’Aquila
I leopardiani partono bene e vanno in vantaggio al 17’, poi lasciano campo agli abruzzesi, che la ribaltano. Sono tre le sconfitte di fila
L’Aquila
2
Recanatese
1
L’Aquila: Michelin 6, Gueli 6, Di Santo 6.5, Casella 6, Del Pinto 6.5, Belloni 6.5 (71’ Guidobaldi 6), Banegas 6.5, Keita 5.5 (46’ Mantini 6), Giampaolo 6.5 (78’ Russo sv), Brunetti 6, Misuraca 6 (71’ Giandonato 6). A disposizione: Negro, Tatullo, Aversa, Zuccherato, Mancini. All. Giovanni Pagliari 6.
Recanatese: Del Bello 6, Manfredi 6, Mordini 5.5, Alfieri 6, Ferrante 6, Cusumano 6, Sbaffo 5.5, D’Angelo 6.5, Gomez 6, Raparo 6, Bruzzechesse 6. A disposizione: Verdini, Nunes, Canonici, Masi, Pesaresi, Pepa, Spezzano, Marchegiani, Valleja. All. Giacomo Filippi 6.
Note: Ammoniti: Raparo, Mordini, Keita, Bruzzechesse.
Marcatori: 17’ D’Angelo, 45’+2’ Belloni, 57’ Del Pinto.
Arbitro: Luigi Pica di Roma.
La speranza, poi la delusione. La Recanatese esce sconfitta dalla sfida in terra abruzzese dopo aver approcciato il match nel modo migliore senza però concretizzare quanto di buono fatto, soprattutto nel primo tempo. L’inizio è tutto della formazione marchigiana che parte forte e dopo 3’ trova la prima occasione sulla conclusione di Alfieri che dal limite mette a dura prova Michielin, bravo a salvarsi in calcio d’angolo. La risposta dei padroni di casa non si fa aspettare con Banegas che inventa per Misuraca, pallone per Belloni che ci prova di tacco ma senza fortuna. La Recanatese trova il vantaggio al minuto 17. L’azione parte dai piedi di Gomez: servizio perfetto in area per D’Angelo che anticipa tutti con la sua deviazione di testa e sblocca il match.
Da quel momento però la partita cambia con la Recanatese che arretra moltissimo il raggio d’azione e concede troppo campo ai padroni di casa. L’Aquila cerca il gol del pareggio e ci prova con Giampaolo, ma il suo colpo di testa trova la risposta vincente di Del Bello. Sul calcio d’angolo successivo ci prova anche Casella ma la sua conclusione finisce a lato. Ancora un’occasione per i padroni di casa, al 44’, con una punizione che sembra vincente grazie a Giampaolo ma ci pensa ancora una volta Del Bello a salvare i suoi. Solo nei minuti di recupero la pressione degli abruzzesi vale il pareggio con Belloni che sul secondo palo trova di testa la deviazione vincente.
Nella ripresa la situazione non cambia, sono sempre i padroni di casa a fare la partita e a trovare il gol che ribalta il match: punizione dalla sinistra di Giampaolo e deviazione vincente, dopo un batti e ribatti in area, di Del Pinto. La Recanatese fatica a imbastire una reazione e solo nel finale va vicina al pareggio con Mordini che, lanciato verso la porta, scarica a lato il tiro che potrebbe valere almeno il punto. Resta l’amaro in bocca per una sconfitta forse immeritata, ma la Recanatese ha anche avuto la colpa di aver arretrato troppo il suo raggio d’azione dopo un buon avvio di gara in cui aveva dimostrato di poter far male a una formazione attrezzata.
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