La ricetta di Valdifiori per salvare la Vis: "Grande equilibrio e pensare solo a noi"
Il centrocampista assente per squalifica a Sassari: "I tifosi devono continuare a starci vicino, incontreremo una Torres fisica"
Mirko Valdifiori, cosa resta della sconfitta della Vis con il Cesena?
"Ci teniamo la prestazione, usciamo da questo turno con la consapevolezza di un blocco di squadra ritrovato rispetto alla sconfitta con il Pontedera che ci aveva lasciati amaro in bocca. Siamo dispiaciuti, ma dobbiamo avere equilibrio, cercando di aiutarci come abbiamo fatto domenica"
Quali insegnamenti trarre in vista di Sassari?
"Il Cesena doveva darci quattro o cinque gol, ma siamo stati bravi a stare in partita. Il Cesena lascia poche occasioni, se poi concedi quello che non devi, loro ti puniscono. Con la Torres andiamo in campo con il massimo rispetto e se facciamo quello che dobbiamo ce la faremo, con l’aiuto dei tifosi che ci hanno dato sempre una mano".
Domenica vi è mancato il colpo risolutivo?
"Sì, forse è mancato, ma quando ti negano un rigore così fatichi. Certe partite si decidono con gli episodi e questo è stato decisivo"
Ha visto il calendario del finale? Cosa ne pensa?
"Niente tabelle, inutile dire che si vince con quella o si rischia di perdere con quell’altra squadra. Dopo avere fatto sette punti in tre gare si parlava di playoff. Ora ci hanno risucchiati e può subentrare un po’ di ansia. Ma bisogna avere equilibrio. Abbiamo un obiettivo dall’inizio, dobbiamo salvare Pesaro e la società, lo sapevamo e lo sappiamo"
La sua esperienza cosa suggerisce?
"Di lavorare sul campo, credendo in quello che si fa e in quello che dice l’allenatore. L’anno scorso la salvezza sembrava un traguardo impossibile. Remiamo tutti dalla stessa parte"
Che partita sarà sabato a Sassari?
"Diversa da quella con il Cesena. I numeri dicono di una Torres con individualità importanti, forte sulle fasce, una squadra fisica come il Cesena"
Tra le sorprese, la crescita di Gianmarco Neri...
"Sì, ha disputato una ottima gara e sta migliorando sempre più, ma come altri. Siamo un gruppo numeroso e di qualità, non importa chi gioca"
Purtroppo lei a Sassari non ci sarà...
"Purtroppo no, Shpendi ha un passo diverso dal mio in campo aperto, e ci è scappata l’ammonizione"
Cosa si sente di dire ai tifosi?
"Li sentiamo vicini, ci sostengono, sanno che diamo tutto, per noi loro sono molto importanti, restiamo uniti. Ci giochiamo la salvezza, alcuni il rinnovo del contratto, insomma è interesse di tutti salvarsi".
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