La Vigor ha scelto Mauro Antonioli: "Mi aspetto subito una reazione"

Il neo allenatore rossoblu, ex Ravenna e Fermana, si presenta: "La classifica non è drammatica"

di Redazione Sport
10 gennaio 2025
Mauro Antonioli è chiamato a raccogliere l’eredità non facile di Aldo Clementi

Mauro Antonioli è chiamato a raccogliere l’eredità non facile di Aldo Clementi

"Dai giocatori mi aspetto una reazione, una risposta a livello caratteriale, questa è la priorità assoluta. È l’unico modo per dare una svolta positiva a questa stagione anche perché la classifca non è affatto drammatica e c’è tutto il tempo per aggiustare il tiro": le prime e più significative parole di mister Mauro Antonioli sono già un messaggio forte e chiaro per l’ambiente vigorino.

La Vigor ha dunque fatto la sua scelta: il non semplice compito di raccogliere l’eredità di Aldo Clementi è stato affidato a Mauro Antonioli. Milanese, classe 1968: tanti anni in quarta serie, tra questi spicca la vittoria del campionato alla guida del Ravenna nella stagione 2016-2017. E proprio al timone dei romagnoli ha vissuto la prima esperienza in Serie C. Il professionismo lo ha vissuto anche nelle Marche con la Fermana. L’estate scorsa è tornato a Ravenna, Serie D girone D, ma il rapporto si è interrotto a fine ottobre.

"Vengo da un’esperienza importante, ma non positiva. Ho riflettuto a lungo sui miei errori, ma allo stesso tempo mi sento carico – dice il nuovo tecnico -. Sono felicissimo di avere con me Lazzari e Massi, collaboratori preziosi che sanno tutto dell’ambiente. Non conosco ancora la squadra, ma dobbiamo metterci sotto e fare subito risultato. Non sono qui per stravolgere il lavoro svolto dal mio predecessore, so che mister Clementi ha lavorato benissimo negli anni, da addetto ai lavori seguo tutti i gironi e so bene che la Vigor ha sempre espresso un ottimo calcio. Anche a me piacciono le squadre propositive che scendono in campo per imporre il proprio gioco, spero di avere un po’ più di fortuna, ma so bene che non sarà facile andare a sostituire un tecnico così amato. Posso solo promettere di mettere tutto l’impegno del mondo".

Il vice sarà Andrea Lazzari, rimane anche il preparatore atletico Massi, non sono previsti collaboratori del tecnico, mentre il club è alla ricerca di un nuovo preparatore dei portieri, sono al vaglio vari profli. Nessun modulo, nessun dictat tattico, Antonioli vuol capire il livello della squadra.

"Alleno da un po’ e so bene che l’allenatore deve adattarsi ai giocatori e non viceversa – rimarca Antonioli -. Personalmente conosco già le caratteristiche di alcuni ragazzi, su tutti Gabbianelli, ma un conto è averli affrontati da avversario, un conto è allenarli". L’era Antonioli è iniziata, solo tempo e risultati potranno emettere un giudizio sul nuovo corso. Ma già arriva la prima grana: Idaro in allenamento si è fatto male e si teme un lungo stop.

Nicolò Scocchera

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