L’Acf Foligno fa il colpaccio al "Bernicchi". Un rigore nel finale stende il Città di Castello

Sedran e Giannò a segno nel primo tempo. La capolista passa con la rete dal dischetto di Khribech (penalty molto contestato dai tifernati)

18 marzo 2024
L’Acf Foligno fa il colpaccio al "Bernicchi". Un rigore nel finale stende il Città di Castello

L’Acf Foligno fa il colpaccio al "Bernicchi". Un rigore nel finale stende il Città di Castello

CITTÀ DI CASTELLO

1

ACF FOLIGNO

2

CITTÀ DI CASTELLO: Stefanelli 6, Dell’Orso 6 (14’ s.t. Vassallo 6,5), Caruso 6,5, Capezzuto 6, Tersini 6, Zanchi 6, Pupo Posada 6,5, Mattei 6 (14’ s.t. Rinaldi 5), Giannò 6, Valori 5,5 (36’ s.t. Sylla 6), Giabbecucci 5,5 (32’ s.t. Conti 6). All. Armille 6

ACF FOLIGNO: Lori 6, Tortoioli 6 (17’ s.t. Zichella 6), Benedetti 6, Sedran 7, Mattia 7, Moracci 6 (33’ p.t. Kuqi 6,5), Settimi 6,5 (32’ s.t. Di Cato 7), Bruschi 6, D’Urso 6 (17’ s.t. Rocchi 5,5), Khribech 6,5, Calderini 6 (45’ s.t. De Sanctis s.v.). All. Manni 6,5

Arbitro: Raimondo di Taranto 5,5

Marcatori: 2’ p.t. Sedran, 9’ p.t. Giannò, 42’ s.t. Khribech (rig)

Note: al 43’ s.t. espulso Tersini per proteste

CITTÀ DI CASTELLO - Grazie ad un rigore (molto contestato dai tifernati) trasformato da Khribech nei minuti finali, l’Acf Foligno fa il colpaccio allo stadio "Bernicchi" e mantiene la vetta della classifica. Il Città di Castello esce con le ossa rotta da un match nel quale non aveva demeritato al cospetto della capolista: per i biancorossi è la terza sconfitta interna consecutiva, che rende ancora più complicata la lotta per evitare i play-out. L’inizio di partita è un caleidoscopio di emozioni. Passano infatti appena 2’ e gli ospiti si portano in vantaggio: cross dalla destra di Khribech e colpo di testa di Sedran, con Stefanelli che non riesce ad opporsi. Al 9’ i padroni di casa ristabiliscono la parità: Capezzuto recupera palla sulla tre quarti ed allarga per Pupo Posada, cross dal fondo con Giannò che appostato nei pressi della porta insacca. Altra chance per i biancorossi al 12’: tocco di Valori per Caruso, sul cui diagonale è provvidenziale il salvataggio in extremis di Benedetti. Il match è giocato a viso aperto: al 16’ una verticalizzazione di Mattei per Giannò è intercettata da un difensore, al 22’ Khribech controlla bene un lungo lancio, ma la conclusione è respinta dal portiere. Al 33’ Moracci accusa un problema muscolare alla coscia: lo rileva Kuqi che si piazza a metà campo, con capitan Mattia che arretra al centro della difesa. L’inizio della ripresa non regala particolari sussulti (solo una velleitaria conclusione di Khribech al 7’). Al 18’ Benedetti sbaglia lo stop, Pupo Posada ci prova dal lato corto dell’area ma la mira è sbagliata, con lo stesso attaccante che ci prova 2 minuti dopo senza impensierire Lori. Chance per gli ospiti al 21’, con Vassallo che riesce a chiudere in corner su Calderini, messo in azione da Khribech (quest’ultimo viene graziato dall’arbitro al 27’ quando, già ammonito, allontana il pallone a gioco fermo). L’Acf Foligno nella fase finale spinge sull’acceleratore ed al 35’ un tiro di Kuki deviato da un difensore costringe Stefanelli ad una parata tutt’altro che semplice. Al 41’ Di Cato brucia in velocità Caruso e crossa al centro, Calderini sull’intervento di Zanchi termina a terra in area e l’arbitro decreta il rigore, che Khribech trasforma con freddezza. Vibranti le proteste del Città di Castello: a farne le spese è capitan Tersini, che viene espulso.

Paolo Cocchieri

Continua a leggere tutte le notizie di sport su