L’analisi del derby di Ancona: "Recanatese, è mancato solo il gol"

L’ex centrocampista dorico Ballardini: "I giallorossi hanno giocato bene e costruito le occasioni da rete"

21 novembre 2023
L’analisi del derby di Ancona: "Recanatese, è mancato solo il gol"

L’analisi del derby di Ancona: "Recanatese, è mancato solo il gol"

Inizia oggi la lunga settimana che condurrà la Recanatese al match in programma lunedì sera al Tubaldi contro la "matricola-rivelazione" Pineto che condivide con i giallorossi i 21 punti in classifica, tra l’altro in coabitazione con il "magno" Pescara di Zeman che paga pesantemente una brusca frenata nelle ultime partite quando ha raccolto appena un pareggio in quattro gare. Ci sarà comunque tempo e modo di parlarne visti visti i 7 giorni che ci separano dall’impegno agonistico, comunque di fondamentale importanza. D’obbligo quindi tornare sul derby del "Del Conero" con Ivo Ballardini, un frequentatore abituale dei campi di C e colonna dell’Ancona di qualche decennio fa. È stato un giocatore che coniugava mirabilmente fosforo, piedi educatissimi ed una visione di gioco che gli ha fatto meritare l’appellativo di "lampadina". "È stata – ci ha detto – una partita giocata bene da entrambe le squadre e nella quale la Recanatese ha dimostrato di meritare in pieno l’attuale graduatoria. In campo è stato un confronto equilibrato tanto che, se andiamo ad analizzare, le prime occasioni le hanno costruite i ragazzi di Pagliari. Si sa come vanno certe partite: chi riesce a sbloccare il risultato poi ha il compito nettamente facilitato, però abbiamo apprezzato il fatto che quella leopardiana è una buonissima squadra".

Si è detto e ribadito che la differenza è stata fatta dalla concretezza.

"Nella fattispecie da un giocatore come Spagnoli che forse è più attaccante, nel senso autentico del termine, sia di Sbaffo che di Melchiorri, almeno in quanto ad opportunismo. Il suo gol lo ha dimostrato in pieno con un colpo di tacco effettuato spalle alla porta. L’Ancona si affida tantissimo a lui (con 6 reti è l’attuale vicecapocannoniere del campionato, seppur in folta compagnia e dietro l’irresistibile Cristian Shpendi del Cesena ndr), in attesa che Cioffi e Peli recuperino la migliore condizione".

La classifica si sta delineando, rispecchiando, a suo avviso i veri valori?

"Per quanto riguarda la Recanatese sicuramente sì. È una squadra che gioca bene al calcio e che ha una sua precisa identità. Credo anche che il Cesena possa essere considerata la strafavorita del girone: è un’autentica macchina da gol con 36 reti in 14 partite e penso che, dopo un paio di stagioni nelle quali non è riuscita a centrare l’obiettivo, abbia tutte le carte in regola per salire in Serie B. La sorpresa negativa è la crisi della Spal che viene da tre sconfitte consecutive e che sabato affronterà proprio l’Ancona. Questa è una categoria nella quale si deve sempre essere al massimo delle proprie possibilità, altrimenti si corre il rischio di andare incontro a brutte sorprese visto che il blasone conta relativamente".

Andrea Verdolini

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