L’appello delle Leghe calcio d’Europa. Troppe gare, i club protestano

Il problema dei calendari internazionali inizia a farsi sentire ogni anno di più, e in vista della prossima stagione con la nuova Champions e il mondiale per club i campionati europei hanno deciso di farsi sentire. A Londra si è tenuta l’assemblea generale delle Leghe europee, che si sono dette soddisfatte per il nuovo sistema di distribuzione dei ricavi per il prossimo ciclo 2024-27, dall’altro hanno concordato una maggiore collaborazione con la Uefa "per gestire la transizione verso una serie significativamente più ampia di competizioni per club dal 2024-25 in poi". Anche se nella nota le Leghe ribadiscono la loro preoccupazione "per la pressione esercitata sul calcio nazionale dall’introduzione di nuove competizioni internazionali e dalla drammatica crescita delle partite internazionali che sta sovraccaricando i calendari" ed esprimono "disappunto per la mancanza di trasparenza e di consultazione formale nel processo decisionale a livello Fifa".

Sulla sentenza della Corte di giustizia europea sul caso Superlega, la ELA chiede "una regolamentazione più trasparente, obiettiva e non discriminatoria".