Lazio-Salernitana 4-1: doppio Anderson, Vecino e Isaksen fanno volare l'aquila

Nell'anticipo della trentaduesima giornata i biancocelesti battono con merito la squadra di Colantuono. La Lazio si rilancia in zona coppe europee, mentre è notte fonda per la Salernitana.

di KEVIN BERTONI -
12 aprile 2024
Anderson esulta dopo il gol (Ansa)

Anderson esulta dopo il gol (Ansa)

Roma, 12 aprile 2024 - La 32esima giornata di Serie A si apre con l'anticipo tra Lazio e Salernitana, due squadre che hanno bisogno di punti nonostante gli obiettivi completamente diversi: la squadra di Tudor è alll'8° posto a quota 46 punti e  continua a inseguire il treno Europa, mentre i campani sono ultimi con 15 punti e se vogliono tenere vive le chance salvezza devono trovare i tre punti. La Lazio arriva a questa gara dopo la sconfitta nel derby e con un chiaro problema offensivo: con 37 reti in 31 gare erano 14 anni che i padroni di casa non facevano così male a questo punto del campionato. Dall'altra parte la Salernitana è reduce dal pareggio 2-2 con il Sassuolo e nelle ultime otto trasferte non è mai riuscita a segnare. Lato formazioni, Tudor si affida a Luis Alberto a centrocampo, la prima da titolare del Mago da quando c'è stato il cambio di allenatore, con lui c'è Kamada, mentre è confermata la difesa a tre Patric, Casale e Gila. Dall'altra parte Colantuono mette Ikwuemesi come riferimento offensivo e Candreva a supporto, larghi Zanoli e Tchaouna, mentre la coppia di centrali è Boateng e Pirola davanti a Costil. Tutti agli ordini dell'arbitro Zufferli

Primo tempo

Inizia forte la Salernitana, mentre il pubblico locale fischia i suoi giocatori. Pericolosa la Lazio al sesto minuto che, dopo un paio di minuti di assestamento, ha preso in mano la partita: su corner colpisce di testa Castellanos, Bradaric devia la palla fuori di poco per un altro corner, dal quale però non nasce nulla. Dopo 7' la sblocca Felipe Anderson! Candreva perde banalmente palla sull'attacco di Anderson che scatta verso la porta sulla destra, Castellanos porta via un uomo, il 7 col mancino batte facilmente il portiere. Diventano undici i gol subiti dalla Salernitana nei primi 15 minuti in questo campionato. Vicina al raddoppio la Lazio dopo appena due minuti dalla rete, break di Luis Alberto che da una bellissima palla a Castellanos che si è inserito coi tempi giusti, il Taty col tocco sotto supera Costil ma Boateng salva in angolo. SI gioca a una metà campo sola e arriva il 2-0 Lazio con Vecino al 14'! Calcio d'angolo di Luis Alberto, Castellanos colpisce di testa, Gyomber colpisce il pallone con un braccio (verosimilmente ci sarebbe stato rigore se Vecino non avesse segnato), la sfera rimane lì e l'uruguaiano la spinge in porta per il doppio vantaggio. Esattamente come una settimana fa contro il Sassuolo, la Salernitana è sotto di due reti, vedremo se i granata avranno la forza di recuperare. Accorcia la Salernitana con Tchaouna al 16'! Prova a rimanere in partita la squadra di Colantuono, con Bradaric che a sinistra trova Ikwuemesi che fa da sponda per Maggiore che crossa e in area Tchaouna di testa batte Mandas. Bellissimo questo primo quarto d'ora all'Olimpico. Rischia la Salernitana al 22' con un lancio per Castellanos che chiama all'uscita ben fuori la propria area di rigore Costil, il portiere francese è dovuto addirittura arrivare nei pressi della metà campo dopo aver evitato il centravanti azzurro, Marusic ha cercato il gol da cineteca dalla metà campo ma è stato bloccato da un difensore. Sul ribaltamento di fronte ne è nata una occasione per Ikwuemesi, anche lui però è stato murato dalla difesa. Vicino alla papera Mandas: su un tiro non troppo potente di Bradaric da fuori area, il portiere biancoceleste va giù male e se non ci fosse stato Gila a coprire il rimpallo avrebbe favorito Ikwuemesi che da due passi non avrebbe avuto troppi problemi a segnare. Altro rischio gratuito corso dalla Lazio e da Mandas: giro palla sulla difesa, possesso insistito del portiere greco che viene pressato, rilanca in maniera maldestra e per poco non prende gol da trenta metri. Primo tempo con bei ritmi fino a questo momento, ma anche tanti errori sia da una parte che dall'altra. Felipe Anderson imbuca per Castellanos che è davanti alla porta, lascia la palla a Luis Alberto che però non riesce a calciare e spreca il 3-1, ma poi Zufferli ferma tutto per fuorigioco del Taty. Doppietta di Felipe Anderson al 35'! Luis Alberto dialoga al limite dell'area con Castellanos, lo spagnolo finta il tiro, vede e serve Felipe Anderson che davanti alla porta non sbaglia. Si continua a giocare a una sola metà campo, con la Lazio che prova anche con Luis Alberto su punizione e poi ancora lo spagnolo che cerca il cross per Patric, ma viene anticipato da Boateng. Finisce qui il primo tempo: Lazio 3-1 Salernitana

Secondo tempo 

Cambia Colantuono: dentro Manolas, Sambia e Legowski,  per Maggiore, Zanoli e Boateng. Sfiora la tripletta Felipe Anderson al 60', altra imbucata di Luis Alberto che conitnua a disegnare calcio in questa serata dell'Olimpico, palla splendida per Anderson che però calcia alto da ottima posizione. Il leitmotiv di questa prima parte di secondo tempo è lo stesso dei primi 45 minuti: possesso palla della Lazio nella trequarti campo della Salernitana che prova a difendersi e con difficoltà supera la metà campo. Cambio Lazio: fuori Marusic per Hysaj al 58'. Va vicino al quarto gol la Lazio che continua a proporre calcio: Luis Alberto fraseggia con Castellanos, il 10 avanza fino al limite dell'area dove serve Felipe Anderson che di prima la restituisce al compagno che calcia subito ma Costil è reattivo. Ritmi più bassi in questo frangente di ripresa, la Lazio controlla la partita, la Salernitana non riesce a costruire occasioni degne di nota. Colpo al volto per Pirola al 69', gioco fermo per le fasciature del caso al difensore. Altro cambio per la Salernitana: fuori Ikwuemesi per Weissmann al 76', cambia il centravanti Colantuono. Tudor richiama in panchina Luis Alberto, Castellanos e Vecino per Cataldi, Pedro e Rovella, forze fresce per i biancocelesti in questi ultimi dieci minuti che devono solo gestire il risultato. Poker di Isaksen all'87'! Palla rubata di Rovella, che arriva sui piedi del neoentrato con la 18 che dal dilimite dell'area col destro fulmina Costil. Cinque minuti di recupero all'Olimpico, ma le due squadre di fatto aspettano solo il triplice fischio. Finisce qui, vince la Lazio 4-1 sulla Salernitana. 

Tabellino

Formazioni

Lazio (3-4-2-1): Mandas; Patric, Casale, Gila (Isaksen, 84'); Marusic (Hysaj, 58'), Vecino (Rovella, 80'), Kamada, Lazzari; Felipe Anderson, Luis Alberto (Cataldi, 80'); Castellanos (Pedro, 80') Salernitana (4-4-1-1): Costil; Gyomber, Boateng (Manolas, 46'), Pirola, Bradaric; Zanoli (Legowski, 46'), Coulibaly, Maggiore (Sambia, 46'), Tchaouna; Candreva (Martegani, 85'); Ikwuemesi (Weissman, 76')

Reti: Felipe Anderson (LAZ) 7', Matias Vecino (LAZ) 14', Loum Tchaouna (SAL) 16', Felipe Anderson (LAZ) 35', Gustav Isaksen (LAZ) 87'

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