Mercato Lazio: cinque esuberi da piazzare e le situazioni Isaksen e Castelllanos
I capitolini devono sfoltire la rosa e i due giocatori offensivi hanno richieste sul mercato
Roma 26 luglio 2024 – Marco Baroni chiede un esterno ma per accontentarlo sarà necessario vendere. È questa la nuova realtà del mercato biancoceleste, atteso ora al banco di prova delle cessioni di diversi esuberi dopo aver operato un importante ringiovanimento della rosa. Luis Alberto e Felipe Anderson, rispettivamente classe 1992 e 1993, sono stati sostituiti da Tijjani Noslin e Loum Tchaouna, nati invece nel 1999 e nel 2003. Oltre a loro, anche gli ingaggi di Fisayo Dele-Bashiru, Gaetano Castrovilli e Nuno Tavares, puntano in questa direzione, per una rosa che oggi ha un'età media di circa 26 anni, tre in meno rispetto ai 29 della scorsa annata.
Il processo però non può continuare senza prima passare dalle cessioni di alcuni esuberi. Dopo aver detto addio a molti dei veterani e pezzi pregiati del passato, compreso il capitano e leggenda del club Ciro Immobile, ora Angelo Fabiani è atteso alla prova degli esuberi, un lavoro che spesso ha messo pesantemente in difficoltà anche Igli Tare. Il primo nome sulla lista dei partenti è senza dubbio quello di Matteo Cancellieri: tra i più richiesti, vista l'esperienza in Serie A e l'età anagrafica ancora bassa (nato nel 2002). Il giocatore è richiesto con grande insistenza dal Cagliari di Davide Nicola, ma occhio anche alla concorrenza delle neopromosse Parma e Venezia. Anche il Rennes dalla Francia aveva fatto un sondaggio per il giocatore senza però affondare il colpo.
Un altro giocatore con abbastanza mercato è Jean-Daniel Akpa Akpro. Il giocatore francese si è messo in mostra nello scorso finale di stagione con il Monza, dove non ha brillato, ma ha dimostrato di appartenere al campionato italiano, garantendo quantità e qualità in mezzo al campo. Difficile pensare a lui come mediano titolare per una trentina di apparizioni, ma è un cambio funzionale e un'opzione da non sottovalutare per le formazioni neopromosse. Proprio per questo il Venezia avrebbe operato un sondaggio su di lui per andare ad allungare le rotazioni al centro del campo.
Le situazioni più complicate sono invece quelle relative a Toma Basic, Mohamed Fares e André Anderson. Per il croato la possibilità di rilancio c'è stata nella seconda parte della scorsa stagione, quando è approdato in prestito alla Salernitana, ma non è riuscito a lasciare il segno con i granata. Per il terzino algerino l'opzione più percorribile al momento sembra essere la Serie B, così come lo scorso anno ha giocato al Brescia, un suo ritorno in cadetteria potrebbe accontentare il giocatore e privare i biancocelesti di parte del suo ingaggio. In ultima analisi per l'italo-brasiliano si potrebbe seguire quanto fatto per Marcos Antonio e provare a cedere il suo cartellino proprio nel paese del Carnevale e della Samba.
Le situazioni Isaksen e Castellanos, sondati all'estero
Nelle infinite sliding doors del calcio mercato, è interessante notare come la Lazio potrebbe perdere due pezzi pregiati del proprio attacco, al momento fuori dal mercato. Si tratta di Gustav Isaksen e il Taty Castellanos. Dalla società biancoceleste il mantra è lo stesso che ha accompagnato anche le cessioni di Luis Albero e Ciro Immobile: nessuno è incedibile, ma a ognuno il proprio prezzo. Non ci sarà nessuna svendita, ma in caso di proposte indecenti per i giocatori vestiti di biancoceleste, non si andrà al braccio di ferro per tentare di trattenerli sulla sponda laziale del Tevere.
Con questi presupposti è facile vedere come alcuni dei giocatori di maggior talento della formazione capitolina possano attirare interessi di mercato. Questo è successo proprio a Gustav Isaksen: il danese è a caccia di riscatto dopo una prima stagione complicata in Italia. L'arrivo di Marco Baroni sulla panchina biancoceleste ha fatto pensare questa potesse essere l'annata del riscatto del ragazzo arrivato dal Midtjylland, con tanto di dichiarazione di intenti esplicita da parte del tecnico: "Sarà il suo anno". L'idillio sembra però non essere scattato durante il ritiro di Auronzo di Cadore e l'interessamento importante del Fenerbahçe, La squadra allenata da José Mourinho ha sondato a più riprese la fattibilità dell'operazione, salvo poi virare su altri profili per accontentare lo Special One. Anche con il Feyenoord si era fatto un sondaggio, in particolar modo cercando un inserimento nell'affare per portare alla Lazio Stengs. Forte anche dell'interessamento 12 mesi fa del club olandese i primi discorsi sembravano positivi, ma la trattativa si è poi arenata, con i capitolini che hanno virato su Jobe Bellingham.
Diversa invece la situazione relativa al Taty Castellanos: la cessione di Ciro Immobile fa sì che il centravanti argentino sia l'uomo chiave nell'attacco capitolino. I suoi gol dovranno gioco-forza trascinare la squadra di Baroni nel prossimo campionato e nella prossima Europa League. Nonostante questo però la Lazio non è disposta a rifiutare cifre folli per trattenerlo nella Capitale. Il Girona infatti starebbe maturando l'idea di un ritorno del centravanti sudamericano in Catalogna, qualora dovesse concretizzarsi la cessione di Artem Dovbyk, conteso da Atletico Madrid e Roma. La valutazione dei biancocelesti è di almeno 20 milioni e al di sotto di queste cifre non tratteranno il proprio bomber
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