Ritiro Lazio, Mandas: "Nello spogliatoio c'è un bel clima. I tifosi sono eccezionali"

Le parole del portiere greco dal ritiro biancoceleste

di FILIPPO MONETTI -
17 luglio 2024
Christos Mandas (a destra), abbracciato da Igor Tudor

Christos Mandas (a destra), abbracciato da Igor Tudor

Auronzo di Cadore 17 luglio 2024 - Primi sette giorni della Lazio in ritiro ad Auronzo di Cadore sotto le Tre Cime di Lavaredo, continua il lavoro dei giocatori in biancoceleste agli ordini di mister Marco Baroni. Anche per oggi in programma una doppia seduta di allenamento, quella mattutina alle ore 10:30 e quella pomeridiana alle 17.30. Per domani è programmata la seconda amichevole di queste giornate di pre-season, quando i capitolini scenderanno in campo contro il Trapani, formazione promossa quest'anno in Serie C

Come ogni giorno, le due sessioni di allenamento sono state intervallate dal pranzo insieme e da un'intervista realizzata da Lazio Style Channel, il canale ufficiale del club, a uno dei protagonisti della formazione biancoceleste. Oggi ai microfoni del canale laziale si è presentato una delle sorprese della scorsa stagione, ovvero il portiere greco Christos Mandas. Ecco le sue parole.

Il portiere è arrivato lo scorso anno dall'Ofi Creta, ma saltò la preparazione sotto le Tre Cime di Lavaredo, unendosi alla squadra in piena preparazione di stagione. Al suo primo ritiro con i compagni, queste sono le sensazioni di Mandas: "Siamo stanchi, ma è normale sentirsi così. È una bella preparazione, molto tosta a livello fisico, sta andando bene. Nello spogliatoio c'è un bel clima e spero le cose possano continuare così, perché sarà ottimo se andremo in questa direzione". L'ambiente è carico, nonostante la rivoluzione tecnica in corso e il supporto dei tifosi ad Auronzo di Cadore non è passato inosservato al portiere ellenico: "È fantastico perché ci sono tantissimi tifosi anche solo per vedere gli allenamenti. È una cosa che mi piace tantissimo, è fantastico. Il supporto dei nostri fan è eccezionale e dà tantissima spinta al nostro lavoro".

Il giocatore ha condiviso anche il suo ricordo più dolce della scorsa stagione, di cui a sorpresa si è reso protagonista nel finale di campionato. "Una cartolina di questa stagione? Chiaramente il debutto nel derby per me è stata una sensazione pazzesca. Non solo ho giocato lì la mia prima partita, ma abbiamo vinto il derby contro la Roma, davanti ai nostri tifosi e abbiamo fatto loro un regalo". Grazie alle prestazioni in biancoceleste, Mandas si è guadagnato anche la convocazione con la Grecia, per cui ha debuttato. "È una bella sensazione debuttare nella propria squadra Nazionale. Tutto questo è stato possibile perché la Lazio mi ha permesso di raggiungere questo risultato".

Si è parlato anche degli obiettivi del giocatore per il futuro, facendo anche riferimento al fatto se credesse alle sue chance in campo, per giocare in questa squadra: "I miei prossimi obiettivi sono quelli di aiutare il team al mio massimo possibile. Se è possibile vincere qualche trofeo con la squadra, sarebbe bellissimo, è chiaro che quello sia un obiettivo. Ho sempre creduto in me stesso, ma senza l'aiuto degli allenatori e soprattutto dei compagni, che mi hanno fatto sentire a mio agio in maniera velocissima, non ce l'avrei fatta. Credo in me stesso però, questo non l'ho mai messo in dubbio quando sono arrivato".

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