Le novità: Diavolo al lavoro con Salisburgo e Monaco per il doppio colpo. Scatto Milan, accordo con Pavlovic e Fofana. L’Inter rilancia il piano per Gudmundsson

e Mattia Todisco

Inizia la settimana dei primi colpi per il Milan: Pavlovic, Fofana e gli attaccanti (uno subito, uno più avanti), in rigoroso ordine di reparto. Con il centrale mancino serbo, alto 194 centimetri, i rossoneri hanno già trovato l’accordo: 1,5 milioni, triennale. Ora bisogna chiudere con il Salisburgo che parte da 30 milioni. Sistuazione simile sul fronte Fofana: intesa con il centrocampista raggiunta (2,5 milioni, quinquennale) con la differenza che il 25enne ha informato il Monaco che vuole solo il Milan. I monegaschi non possono tirare troppo la corda, visto che il nazionale francese andrà in scadenza l’anno prossimo. Da via Aldo Rossi è già partita un’offerta attorno ai 15 milioni, quasi la metà della cifra richiesta. Ne verrà inviata un’altra. Dopo l’ufficialità di Zirkzee al Manchester United, arrivata ieri, in chiave centravanti sono i giorni dell’atteso "sì" di Morata al Diavolo: la clausola rescissoria di 13 milioni da versare all’Atletico Madrid è decisamente abbordabile, con l’attaccante si va verso un quadriennale con ingaggio sui 5 milioni circa all’anno. Poi, l’opzione terzo attaccante: contatti con Fullkrug e con il Borussia Dortmund, così come con Abraham. I rossoneri vorrebbero inserire contropartite nell’affare con la Roma: Jovic, Saelemaekers, Maldini, Okafor, Colombo i papabili. Sì, perché Ibrahimovic è stato chiaro: "Vogliamo una rosa da 23 giocatori. Bisogna fare spazio". Tra i nomi che potrebbero scaldare il mercato Thiaw (Newcastle), Adli (Al Sadd), Bennacer (Al Itthiad). Tra le “grane”, invece, Origi e Ballo Touré, al momento in seconda squadra.

È alle prese con le cessioni anche l’Inter. Dalla capacità di vendere Correa, per il quale proseguono i contatti con l’AEK Atene allenato da Matias Almeyda, e Arnautovic (si aspettano possibili offerte dall’Arabia tramite un intermediario) passa la possibilità di lanciare l’assalto a Gudmundsson, sfruttando il risparmio sull’ingaggio e magari gli introiti della cessione di Valentin Carboni. Gli appuntamenti già fissati per gli uomini mercato in questa settimana sono infatti quelli con l’Olympique Marsiglia per l’argentino e con il Verona per Juan Cabal, difensore mancino del Verona valutato dieci milioni di euro. Cifra che l’Inter potrebbe abbassare inserendo nella trattativa il diciannovenne Issiaka Kamaté, prodotto della Primavera. Ad oggi Inzaghi continua a preferire Hermoso come rinforzo per sostituire l’infortunato Buchanan, ma il colombiano ha 23 anni, sei in meno di Hermoso e uno stipendio inferiore. Ragioni che agli occhi di Oaktree lo rendono preferibile allo spagnolo.

In Lombardia è in arrivo, a zero, un altro centrale di altissimo livello: Raphael Varane raggiungerà infatti Fabregas al Como.