Manca solo un tassello in difesa. Inter, c’è anche Zeze nel “casting“. Renan resta in pole, no a Rodriguez

La società nerazzurra è sempre alla ricerca di un (giovane) difensore per sostituire l’infortunato Buchanan. Intanto Simone Inzaghi aspetta il ritorno di Lautaro Martinez e si gode un Taremi già entrato negli schemi.

di LUCA MIGNANI -
24 luglio 2024
Inter, c’è anche Zeze nel “casting“. Renan resta in pole, no a Rodriguez

La società nerazzurra è sempre alla ricerca di un (giovane) difensore per sostituire l’infortunato Buchanan. Intanto Simone Inzaghi aspetta il ritorno di Lautaro Martinez e si gode un Taremi già entrato negli schemi.

MILANO

Aspettando il ritorno di capitan Lautaro Martinez, con sullo sfondo i nomi per presente e futuro di Gudmundsson e Chiesa, l’Inter intanto si gode Taremi. Impatto non da poco per l’iraniano, arrivato a parametro zero dal Porto, nelle prime due uscite stagionali dei nerazzurri.

Due gol e un assist contro il Lugano, per il 32enne. E un altro timbro con la Pergolettese. Buone impressioni anche per i primi 45 minuti di Zielinski. Sul mercato, di fatto, l’unico reparto che va ancora ritoccato è quello difensivo, dopo l’infortunio di Buchanan. In calo le quotazioni di Ricardo Rodriguez, 31 anni, 129 presenze nell’ultimo triennio con la maglia del Torino e, soprattutto, parametro zero. La situazione resta quella riportata qualche giorno fa dall’agente, Haroon Masood, a fcinternews: "Ci sono state delle discussioni con Piero Ausilio. Ricardo piace anche a Simone Inzaghi, ma non ci è arrivata alcuna offerta. Penso che la proprietà guardi ad altri profili". Profili più giovani, di prospettiva, come ad esempio un "pallino" in lista già da qualche tempo: Giovanni Leoni, 17 anni, prima parte di stagione in Serie C al Padova, seconda parte in cadetteria con la Sampdoria che lo ha sotto contratto fino al 2027.

L’ultimo nome emerso, in ordine di tempo, è quello di Nathan Zeze: 19 anni, 190 centimetri di altezza, reduce da 14 presenze con la prima squadra del Nantes tra campionato e coppe. Proprio dalla Francia riferiscono di una prima proposta da parte dei nerazzurri non accettata dal club di appartenenza.

L’ipotesi che porta a Jakub Kiwior, poi, potrebbe essere sempre viva: il 24enne è in uscita dall’Arsenal che, al momento, preferirebbe una cessione a titolo definitivo, o un prestito con obbligo di riscatto. Il polacco può giocare sia terzo di difesa che quinto di centrocampo e conosce già il campionato italiano, dopo l’esperienza nello Spezia allenato allora da Thiago Motta. Attenzione però anche e soprattutto a Robert Renan: 20 anni, brasiliano, all’Internacional in prestito dallo Zenit. In uscita, resta la possibilità che Valentin Carboni lasci la squadra. Se lo farà, sarà solo per un’offerta ritenuta congrua dalla società, in contatto soprattutto con l’Oympique Marsiglia di De Zerbi. Sempre in uscita, Zinho Vanheusden: il centrale 24enne, dopo l’esperienza in prestito allo Standard Liegi, passa al Mechelen, altro club belga, sempre con laformula del prestito.

Il "talentino" ex nerazzurro Casadei, invece, è in uscita dal Chelsea: su di lui Fiorentina, Bologna, Lazio. Intanto la squadra continua ad allenarsi ad Appiano Gentile in previsione della prossima amichevole, sabato a Cesena contro il Las Palmas. Per i bookies, la squadra di Inzaghi è ancora la candidata numero uno per la vittoria del campionato. Il primo posto è quotato tra 1,65 e 1,75.

La rivale più accreditata, al momento, è la nuova Juventus di Thiago Motta quotata 5. Ieri, poi, è stata presentata ufficialmente la nuova maglia. Quella, storica, con la seconda stella. "La commistione tra tradizione e innovazione, parte del Dna dell’Inter oltre che di Milano, è ciò che il nuovo kit mira a rappresentare: le classiche strisce verticali sono accostate ad una loro interpretazione moderna e dinamica, che caratterizza sia la jersey che il pantaloncino", si legge nel comunicato.

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