Meli promuove la fase difensiva: "La Recanatese ora è più solida"
Il numero uno dei giallorossi: "La sensazione è di un reparto che sta giocando in modo più convinto"
Undici rigori contro, appena due a favore: se non è record, poco ci manca ed anche questo è un fattore che sta contribuendo in modo notevole alle sofferenze della Recanatese. A Pineto, come già in altre occasioni, vedi Perugia in casa, ci ha pensato il portiere Gabriel Meli a togliere le castagne del fuoco respingendo il penalty calciato da Volpicelli, per la verità in modo non impeccabile: "assieme al nostro preparatore e a Mascolo ci ritagliamo sempre uno spazio per studiare i rigoristi avversari per cui la scelta di tuffarmi alla mia sinistra è stata ponderata. Poi, è chiaro, che in circostanze del genere conta, e non poco, anche un pizzico di buona sorte".
Abbiamo rimarcato come, per certi aspetti, c’è stata un’inversione di tendenza: si soffre ma, spesso, si regge.
"Credo però che queste considerazioni sulla compattezza, peraltro giuste, non si debbano limitare solo alle ultime due partite che balzano all’occhio per il fatto che non abbiamo subito reti. Pure con la Vis Pesaro (match disputato il 24 febbraio ndr) andò così e ricordo che anche a Perugia avevamo disputato una partita quasi perfetta subendo la rete praticamente al 90’. È un trend che si sta consolidando, anche se è arrivato nella parte finale della stagione".
Da cosa è determinato?
"Non è facile dirlo: si avverte comunque la sensazione di una difesa che gioca in maniera più convinta ed appare più solida. A livello tattico siamo passati a tre, cosa che in qualche caso avevamo fatto anche con il mister precedente: adesso stiamo lavorando quotidianamente su questi concetti che vuole l’attuale allenatore e posso affermare che la squadra li ha appresi subito".
Meccanismi anche delicati a volte, poi avviene che si infortuna uno dei protagonisti, Peretti del quale dovrete fare a meno sino al termine della stagione.
"Queste sfortune nel calcio ci sono e dobbiamo purtroppo prenderne atto. Sono sicuro, comunque, che gli altri ragazzi sapranno sopperire a questa assenza. Vedo in tutti un’enorme determinazione ed anche la consapevolezza che dobbiamo dare più del massimo, soprattutto ora".
Iniziamo a pensare alla Carrarese: per comprendere le difficoltà a cui andrete incontro basti citare i 64 punti dei toscani che li collocano in un saldissimo terzo posto ed il fatto che in prima linea possono contare su gente di spessore, per segnalarne due Capello e Finotto, quest’ultimo inappagato desiderio del mercato invernale dell’Ancona.
"Non solo: hanno una rosa lunghissima (pensiamo pure a Panico o Belloni ndr) e sarà necessario avere un atteggiamento adeguato. Il nostro calendario è questo se pensiamo poi al Cesena, al Gubbio o alla Virtus Entella".
Come a dire, margini di errore…inesistenti.
Andrea Verdolini
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