Juve, Giuntoli a caccia del trofeo: “La Supercoppa è un obiettivo”. E sul mercato….

Il direttore bianconero punta alla Supercoppa, ma occhio al Milan del neo tecnico Conceicao. Poi c’è il mercato, massima prudenza su Joshua Zirkzee

di MANUEL MINGUZZI
2 gennaio 2025
Cristiano Giuntoli e Thiago Motta

Cristiano Giuntoli e Thiago Motta

Riyadh, 2 gennaio 2025 – Parte la caccia al primo trofeo della stagione e al primo di Thiago Motta da allenatore bianconero. Se in campionato il ritardo per lo Scudetto è già consistente, e difficile da recuperare nel girone di ritorno, la Supercoppa offre invece un piatto prelibato da provare a gustare in due partite secche, semifinale e finale. L’Inter e Simone Inzaghi hanno monopolizzato il trofeo negli ultimi anni, tuttavia c’è spazio per provare a fare qualcosa, anche perché i nerazzurri affrontano la difficile Atalanta in semifinale, mentre dall’altra parte giocheranno Juventus e Milan, con i rossoneri che hanno appena cambiato allenatore. Cristiano Giuntoli ha dunque indicato nella Supercoppa il primo obiettivo, poi c’è il mercato, dove è tutto costoso per i bilanci bianconeri ma qualcosa si farà, partendo da Danilo che è in uscita.  

Giuntoli: “Faremo di tutto per vincere”

Primo target per Thiago Motta: la Supercoppa. Se in Serie A l’obiettivo è stato per ora tarato verso il basso, primi quattro posti, nel trofeo in Arabia Saudita la Juve punta a vincere, parola del direttore Cristiano Giuntoli. Non si gioca per partecipare e vincere torna a essere l'unica cosa che conte. Queste le parole del direttore: “Per la Juve ogni trofeo è un obiettivo, quindi faremo di tutto per vincere” – il suo messaggio a Radio Serie A. Stavolta, a differenza dello Scudetto, la dirigenza ha deciso di non nascondersi. Il primo ostacolo si chiama Milan, reduce da un brutto avvio di stagione, ma con il cambio di allenatore, fuori Fonseca e dentro Conceicao, tutto può cambiare: “Quando si cambia allenatore subentra sempre una grande motivazione, dovremo prestare attenzione”, sempre Giuntoli. Motta ha anche recuperato una buona parte degli infortunati e restano out solo i lungodegenti, per cui ci sarà possibilità di sfruttare un potenziale offensivo maggiore, anche se restano problemi in difesa dopo gli infortuni di Cabal e Bremer.

Danilo cerca squadra. Zirkzee…

E qui si passa al mercato. Da un lato c’è Danilo dichiaratamente in uscita, dall’altro c’è l’esigenza di acquistare uno o due difensori, più un sogno in avanti che si chiama Joshua Zirkzee. Giuntoli ha ammesso la necessità di lavorare sull’uscita del brasiliano: “Stiamo cercando la soluzione migliore per tutti, deve esserci gradimento da entrambi le parti”, la risposta del dirigente. Lo vuole il Napoli, ma c’è anche il Milan, senza dimenticare Brasile e Arabia. In entrata, come sempre, Giuntoli non si sbilancia: “Dobbiamo sistemare la difesa e staremo attenti alle occasioni. Zirkzee? Non facciamo nomi”. La situazione è questa. In difesa c’è sempre il nome di Antonio Silva del Benfica, ma costa 40 milioni, così occhio a Gochlidze dell’Empoli. E per quanto riguarda Zirkzee potrebbe aprirsi uno spiraglio dopo la sostituzione alla mezz’ora nell’ultima partita con i Newcastle. La Juve può solo in prestito oneroso con diritto di riscatto, il giocatore, probabilmente, sarebbe pronto a tornare in Italia ma serve convincere lo United a cedere gratis a gennaio. Non così scontato, tutt’altro, però il legame tra Joshua e Thiago è solido e potrebbe aprire qualche porta in più. Leggi anche - Lutto nel mondo del calcio, è scomparso Aldo Agroppi

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