Milan-Fonseca, ci siamo. Atteso l’annuncio del tecnico. Poi si chiuderà per le punte

Entro venerdì verrà ufficializzato il nuovo allenatore rossonero. Zirkzee, passi avanti. Arnautovic, segnali all’Inter: "Resto in nerazzurro". Gudmundsson “congelato“.

di LUCA MIGNANI -
10 giugno 2024
Atteso l’annuncio del tecnico. Poi si chiuderà per le punte

Atteso l’annuncio del tecnico. Poi si chiuderà per le punte

e Mattia Todisco

Sono giorni decisivi per Fonseca, dopo tanta (e turbolenta) attesa. L’annuncio dovrebbe arrivare fra giovedì e venerdì: contratto biennale con opzione sul terzo attorno ai 3 milioni a stagione. Intanto il Milan accelera per Zirkee: Moncada, nella sua trasferta londinese, tratta con Kia Joorabchian sull’ostacolo commissioni. Tra i 15 milioni chiesti e gli 8 offerti, si può chiudere attorno alla decina. Sul centravanti olandese che ha messo l’Italia in cima alle preferenze restano vigili Arsenal e Manchester United, ma filtra ottimismo. Il Milan ha già comunicato al Bologna l’intenzione di pagare la clausola da 40 milioni, esercitabile dall’1 luglio. Da definire, in avanti, anche la questione Jovic, in scadenza ma con un’opzione sul rinnovo che i rossoneri potrebbero esercitare: tra le alternative Broja del Chelsea. Sullo sfondo, resta Dovbyk (Girona). A centrocampo Fofana (Monaco) è in cima alla lista, ma attenzione anche Douglas Luiz dell’Aston Villa su cui lavora la Juventus che in settimana annuncerà Thiago Motta. Per quel che riguarda i terzini salgono le quotazioni di Cash (Aston Villa) rispetto a Emerson Royal (Tottenham), mentre al centro Brassier (Brest) piace a Fonseca.

Capitolo Inter. La volontà dei nerazzurri di inserire in organico un attaccante con caratteristiche diverse da quelle già presenti in rosa si sta scontrando con le parole di chi dovrebbe far posto all’eventuale innesto. Marko Arnautovic, che ha ancora un anno di contratto coi nerazzurri, continua a ripetere di non volersi spostare da Milano. Lo ha fatto una volta di più ieri, dal ritiro dell’Austria. "Sono stato un po’ sfortunato con gli infortuni. Quando sono sceso in campo, ho fatto delle buone prestazioni. Futuro? L’ho detto tante volte. Ho ancora un anno di contratto e resterò sicuramente fino ad allora". In effetti da via della Liberazione non è partita alcuna comunicazione verso il ragazzo e il suo entourage. Arnautovic gode della stima del ds Ausilio, che a microfoni accesi e spenti ha sempre elogiato il giocatore per le sue capacità di smarcare i compagni, qualità per cui è stato esaltato anche da Barella. L’austriaco è però molto simile a Taremi, appena acquistato, ha steccato alcune gare importanti ed è stato colpito da diversi infortuni, complici i 35 anni d’età. Senza la sua partenza e quella di Correa, l’Inter non riuscirà ad aggiungere la punta che vorrebbe Inzaghi (Gudmundsson in pole). Infine è saltata la tournée in Cina per insolvenza dell’organizzatore,

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