La bomba di Galliani: Silvio Berlusconi voleva riprendersi un pezzo di Milan
L’ex amministratore delegato rossonero ha svelato un gustoso retroscena, successivo all’addio del Cavaliere al club da lui portato sul tetto del mondo
Milano, 8 giugno 2024 – La fonte è autorevolissima, dato il rapporto che l’ha unita a Silvio Berlusconi fino alla morte dell’ex presidente del consiglio, avvenuta poco meno di un anno fa, il 12 giugno 2023. E la notizia può sicuramente fare rumore, soprattutto fra i tifosi rossoneri. Il Cavaliere avrebbe voluto rientrare nel club da lui posseduto fra il 1986 e il 2017 (e portato sul tetto del mondo), seppur con una quota di minoranza. A rivelarlo è stato Adriano Galliani, fidatissima spalla di Berlusconi, prima alla nascita dell’impero tv e, successivamente, nelle sue avventure nel mondo del calcio.
La proposta
"Nel 2022, dopo la festa scudetto del Milan, Berlusconi chiese a Scaroni di poter acquistare il 25% del club da Singer, a patto che lui tornasse presidente e io amministratore delegato". Galliani, attuale amministratore delegato del Monza, la ho svelato nel corso del suo intervento durante la seconda giornata del Festival della Serie A di Parma.
L’amore per i colori biancorossi
"La passione più grande della mia vita è sempre stata il calcio - ha raccontato -. Volevo fare il calciatore ma non ero capace, quindi per restare in questo mondo l'unico modo era quello di far parte della dirigenza. Quando da bambino mi chiedevano cosa volessi fare da grande, io rispondevo sempre 'il presidente del Monza', ma non credevo che sarebbe stato possibile anche solo entrare in società. Quando nel 2018 il Monza venne messo in vendita - prosegue -, informai subito Berlusconi e lui mi disse di andare immediatamente a comprarlo. Un'emozione incredibile per me, tifoso del Monza fin da bambino”.
Il possibile ritorno al Milan
Nel 2022 - ha rivelato - rischiai di diventare nuovamente amministratore delegato del Milan. Questo quando Berlusconi, alla festa scudetto, chiese a Paolo Scaroni di poter acquistare il 25% del Milan. Questo poi non si concretizzò, ma la cosa bella è che una settimana dopo questa storia il Monza riuscì ad approdare in Serie A dopo centodieci anni di storia e quando Berlusconi prese il Monza, nonostante un anno di Serie D, disse subito che saremmo riusciti a portarlo in Serie A".
Il Monza nella prossima stagione disputerà il suo terzo campionato di fila in serie A: sulla panchina sederà un eroe di uno dei Milan più vincenti dell’epopea berlusconiana, il difensore centrale Sandro Nesta.
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