Milan-Sassuolo, Fonseca: "Puntiamo alla finale di Coppa Italia. Un abbraccio a Bove"
Il tecnico alla vigilia della partita di domani sera a San Siro: "Assenti Maignan e Theo, un po' di turnover, ma in campo ci sarà una squadra fortissima".
Milano, 2 dicembre 2024 - Paulo Fonseca, alla vigilia di Milan-Sassuolo, in programma domani, a San Siro alle ore 21, valida per l'accesso ai quarti di finale di Coppa Italia, ha rivolto in primis un pensiero a Edoardo Bove, dopo il malore di ieri sera
Il tecnico, ai tempi della Roma nel 2021, lo aveva fatto debuttare in Serie A, peraltro. "Stavo guardando la partita da casa ed è stato un momento difficile anche solo da spettatore. Mi dispiace molto, so che ora è cosciente ed è la cosa più importante. Il calcio non conta in questo momento. Gli mando un abbraccio da parte di tutti qui al Milan, oggi continuavamo a parlarne. Speriamo tutti che recuperi il più in fretta possibile".
Poi, la sfida di domani: "Per noi è molto importante, la società non vince questa competizione da tanto tempo (dal 2003). L'ambizione non può che essere arrivare in finale, ma quello che più conta è questa partita. Il Sassuolo è primo in Serie B, ha Berardi e tanti giocatori che sono stati protagonisti anche ai massimi livelli, ha battuto il Lecce: ho detto ai ragazzi che è una squadra di Serie A quella che affronteremo".
Logico a pensare a un po' di turnover, dopo la sfida con l'Empoli di sabato scorso e in vista di quella con l'Atalanta di venerdì: "Dobbiamo gestire al meglio i giocatori per evitare possibili problemi fisici, ma schiererò una formazione fortissima che andrà in campo consapevole che deve vincere". Mancheranno all'appello Mike Maignan ("deve fare un intervento dentistico") e Theo Hernandez ("ha preso un pestone al piede"): tutto il resto della rosa, eccezion fatta per i lungodegenti Florenzi, Bennacer e Jovic, a disposizione. Il tecnico, poi, torna sul 3-0 contro l'Empoli in campionato.
"Siamo stati equilibrati, con tanta intensità e recupero palla alto. E abbiamocreato tante occasioni. Siamo sulla strada giusta e credo lo abbiano visto anche i tifosi: dico sempre alla squadra che dobbiamo essere noi a trascinarli. Con il loro sostegno diventiamo più forti". Infine, un commento sul momento di Thiaw ed Emerson Royal: "Il primo è in un gran periodo, non solo difensivamente, ma anche in fase di costruzione. Emerson per me è in crescita: è arrivato in Italia dalla Premier, un campionato completamente diverso. E ha avuto poco tempo per adattarsi. Le ultime parite hanno dimostrato che migliora ogni giorno".
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