Milan, è il giorno di Morata. Visite a Madrid, debutta il 13 agosto

Dopo mesi di attesa, silenzi e qualche mugugno della tifoseria, il Milan cambia passo. Oggi l’ad Giorgio Furlani volerà in Spagna per perfezionare la prima operazione di mercato del Diavolo (da oltre 50 milioni lordi), quel numero 9 tanto atteso e ricercato. Alvaro Morata sosterrà a Madrid le visite mediche, subito dopo il club rossonero pagherà all’Atletico la clausola rescissoria di 13 milioni (senza rateizzazioni) e l’attaccante firmerà il quadriennale (con opzione fino al 2029) da 5 milioni a stagione prima di partire per le meritate vacanze. Da campione d’Europa in carica.

Era volontà delle parti di definire tutto in questa settimana, e il piano è filato liscio nonostante i “Colchoneros“ e il presidente Enrique Cerezo abbiano tentato in extremis di far cambiare idea al giocatore. Invano. "Ho salutato i compagni e il mister, adesso farò le visite..." la conferma di Morata che già da qualche settimana aveva solo il Milan in testa: non solo perché, con Inter e Roma, era il club che già lo aveva avvicinato un anno fa, ma a convincerlo è stato il progetto sportivo. E poi Alvaro desiderava tornare in Italia (dove ha sposato la moglie Alice) dopo le due precedenti esperienze con la Juventus: se avesse voluto guadagnare di più non sarebbe stato complicato accettare le proposte degli arabi che un mese fa gli avevano offerto un triennale da 18 milioni a stagione. No, non è caduto in tentazione. Morata ripartirà dal Milan, ereditando da Giroud la maglia con cui potrebbe esordire già il prossimo 13 agosto (a San Siro) in occasione del Trofeo Silvio Berlusconi, avversario il Monza.

Ma i rinforzi nel reparto avanzato potrebbero non finire qui. Mentre si valuta l’ipotesi di una possibile cessione di Jovic, sondaggi sono stati fatti anche per altri attaccanti. Nei mesi scorsi erano stati avvicinati al Milan sia David (costo 30 milioni) che Lukaku (in prestito), poi Depay (svincolato) ed Abraham (in uscita dalla Roma). In realtà pare che il vero obiettivo sia il tedesco Fullkrug: due giorni fa c’è stata una “call“ con l’entourage, considerato forte in campo ma anche un leader dello spogliatoio. C’è il cartellino da pagare e quindi bisognerà capire quali saranno le richieste del Borussia Dormund. Nel frattempo i rossoneri non perdono di vista il 20enne colombiano Jhon Duran (Aston Villa) e cercano di accelerare per altri due obiettivi: Strahinja Pavlovic (difensore centrale del Salisburgo) e Youssouf Fofana (centrocampista del Monaco). Da ieri, poi, è scaduta la clausola di 175 milioni di Rafa Leao: se qualcuno volesse il portoghese, dovrà trattare direttamente con il club di via Rossi.

In campo invece nono giorno di lavoro a Milanello: ci si concentra molto sulla tattica (marcatura più a zona che uomo) a ritmo di due sedute al giorno. Sabato prima amichevole a Vienna contro il Rapid.