Milan, fattore Loftus-Cheek. Rinato da trequartista. Nove gol in tre mesi. Ma col Lecce non ci sarà

Il britannico sconterà un turno di squalifica: Pioli studia le soluzioni per sostituirlo

di FULVIO D’ERI -
2 aprile 2024
Rinato da trequartista. Nove gol in tre mesi. Ma col Lecce non ci sarà

Rinato da trequartista. Nove gol in tre mesi. Ma col Lecce non ci sarà

Ruben Loftus-Cheek è diventato un uomo cardine del gioco del Milan e in sua assenzaStefano Pioli sarà costretto a trovare delle soluzioni adeguate per sostituirlo. Il giallo sventolatogli dal direttore di gara al 3’ di recupero del match contro la Fiorentina costerà un turno di stop, per recidiva in ammonizione, al centrocampista inglese, assente quindi sabato prossimo a San Siro nel match contro il Lecce. Meno pubblicizzato rispetto agli altrettanto decisivi Leao, Giroud e Theo, Loftus Cheek nell’anno solare 2024 ha tenuto un rendimento da primo della classe segnando 9 dei suoi 10 gol stagionali e diventando così il miglior marcatore in casa rossonera (Leao è a 7, Pulisic a 5 e Giroud solo a 4).

Numeri da centravanti. RLC non è però un attaccante ma un grandissimo centrocampista che, arrivato dal Chelsea per essere impiegato sulla mediana (come ha quasi sempre fatto in carriera e come ad inizio stagione), è stato trasformato da Pioli nell’uomo al centro dei tre trequartisti nel 4-2-3-1 del Milan. Questo almeno come posizione di partenza perché Loftus Cheek è bravissimo a cucire il gioco tra i due della mediana e la trequarti ed è fantastico negli inserimenti, spesso letali per le difese avversarie. E, grazie anche ad una fisicità non comune e difficilmente arginabile, è diventato un elemento chiave per il gioco dei rossoneri che, da quando RLC ha cambiato marcia, stanno tenendo un ritmo simile a quello dell’Inter capolista. Di questo cambiamento Loftus Cheek deve ringraziare Pioli che, dopo averlo “studiato“, gli ha disegnato quel ruolo speciale, là dietro l’unica punta nel 4-2-3-1, in mezzo a Leao e a Pulisic e dietro a Giroud. È con questo modulo che i rossoneri proveranno a centrare la seconda piazza in campionato e a conquistare l’Europa League. Al Milan il talento di Loftus Cheek, assai appannato negli ultimi anni londinsi, è ritornato a brillare e, un po’ come è successo a Pulisic, coi rossoneri è calcisticamente rinato. Questo 2024 da favola, con 10 gol al suo attivo tanti quanti quelli segnati nella sua annata record al Chelsea nel 2018/19, non gli è valso però il rientro in nazionale dove il centrocampista inglese, cresciuto nelle giovanili del Chelsea, manca dal 2018. Malgrado questo rendimento, mister Southgate non lo ha chiamato nemmeno negli ultimi due test match e difficilmente lo chiamerà per l’Europeo tedesco dove la nazionale dei Tre Leoni sarà una delle favorite. D’altronde nel 4-2-3-1 dell’Inghilterra, nell’attuale posizione di Loftus Cheek gioca un certo Jude Bellingham, il giovane straordinario talento che sta facendo meraviglie nel Real Madrid.

Ma questo è un altro discorso che non interessa più di tanto i rossoneri, preoccupati per l’assenza di Loftus Cheek sabato contro il Lecce. Il dilemma per Pioli è: lasciare invariato il 4-2-3-1, mettere al posto di RLC il francese Adli e avanzare uno tra Bennacer e Reijnders a fianco di Leao e Pulisic oppure riproporre il 4-1-4-1? Pioli in questi giorni proverà un po’ di soluzioni e poi deciderà il da farsi alla vigilia del match col Lecce, senza il suo incursore inglese anche il tecnico del Milan dovrà cercare altre soluzioni per arrivare al gol.

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