Milan, Pioli non ha dubbi: “Penso solo alla Fiorentina, sarà una partita difficile”. Formazioni e diretta tv

Sabato sera al Franchi out Kjaer e lo squalificato Theo Hernandez: “Giroud è tornato carico, ho parlato con lui ma qui nessuno pensa al futuro”

di ILARIA CHECCHI -
29 marzo 2024
Stefano Pioli

Stefano Pioli

Milano, 29 marzo 2024 – Rifinitura a Milanello prima di partire alla volta di Firenze, dove domani sera il Diavolo proverà a espugnare il Franchi per consolidare il secondo posto in classifica: si tratta della prima partita in casa Fiorentina dopo la scomparsa del ds Barone, lo stadio sarà sold out e l’atmosfera che accoglierà i rossoneri sarà carica di emozioni: “Purtroppo non è la prima situazione di questo tipo che succede alla Fiorentina. Firenze e i tifosi viola sono fantastici quando si devono unire nelle difficoltà. Ci aspetterà un ambiente particolare all'inizio visto che il ricordo di Barone è ancora vivo, poi sarà una partita difficile: la Fiorentina è forte in casa, ha perso solo con l'Inter» conferma Stefano Pioli.

"Comincia il periodo decisivo della stagione. Tutto ciò che abbiamo fatto fino ad oggi è importante, ma dipenderà tutto dalle prossime partite. Dobbiamo preoccuparci di alzare il livello delle nostre prestazioni» la carica del tecnico emiliano che chiosa: «La classifica non possiamo cambiarla. L'Inter ha fatto qualcosa di straordinario, mentre noi, soprattutto in un mese, non siamo riusciti a ottenere qualche vittoria in più. Negli ultimi mesi ci siamo avvicinati sia a livello di gioco che di risultati”.

Sosta e futuro

"Ogni sosta ha una storia diversa. Dopo le prime, avevamo pochi giocatori qui e chi era andato in nazionale aveva giocato tanto. In questa sosta abbiamo lavorato bene e chi è andato via è tornato bene. Chi è rimasto a casa ha recuperato un po' di energia: domani Kjaer non ci sarà, è tornato con un affaticamento muscolare e domani per precauzione non ci sarà. Chi ha giocato di più è Pulisic, lo valuterò, ma ieri mi è sembrato in buone condizioni. Ci sono 10 partite di campionato e - speriamo - 5 partite di Europa League che saranno tutte importanti. Quella più importante, intanto, è quella di domani contro la Fiorentina, contro cui abbiamo sempre fatto fatica e trovato difficoltà. Ci sta che in queste due settimane di sosta soprattutto voi parliate molto del futuro. A parte che l'avete fatto secondo me tanto e forse anche un po' troppo durante tutto l'arco della stagione...ma io non devo pensare al futuro, devo pensare alla partita di domani e a questi 60 giorni per rendere questa stagione la più positiva possibile. Poi, comunque, fino ad ora, sono giudizi parziali e non completi. A fine stagione dirò che stagione avremo fatto, cosa vorrei fare e cosa non vorrei fare l'anno prossimo, cosa mi piacerebbe ripetere e cosa non mi piacerebbe ripetere nella prossima stagione. Non pensiamo al derby o alla Juve, ma alla Fiorentina e poi via via. Ci sono tante partite da giocare” spiega Pioli.

Risposta secca, invece, quella dopo le dichiarazioni del regista Pupi Avati: "Non ho il numero di Pupi Avati. Se lui non tifa più Milan per il mio rapporto con Maldini non è buono, si sbaglia di grosso. Io ho un ottimo rapporto con Maldini, quindi lui può tornare tranquillamente a tifare Milan se è quello che vuole fare”.

Singoli

Pioli parla poi di Hernandez, squalificato per il match di domani: "Theo ci mancherà sicuramente, sta dimostrando tutte le sue qualità. Giocheremo con caratteristiche diverse e sfrutteremo le qualità di Florenzi. Bennacer ha dovuto lavorare individualmente, ma ha sfruttato bene questa settimana. Sta bene e potrebbe anche giocare dall'inizio: è il centrocampista più forte che abbiamo nell'uno contro uno difensivo, credo sia quasi insuperabile quando si tratta di strappare la palla. Credo possa migliorare nella lettura di alcune situazioni, magari temporeggiando, non sempre puoi essere aggressivo. Adli è meno abile nell'uno contro uno, ma ha caratteristiche molto interessanti. Terracciano ha subìto un po' l'impatto di essere un top club all'inizio. Sta lavorando tanto e lo sto schierando da terzino. Okafor da centravanti l’avevo scelto per avere la profondità necessaria per sfruttarlo. Lui sta facendo benissimo sia da punta che a sinistra. Giroud? E' tornato carico e determinato. Ho parlato con lui, ma qui nessuno pensa al futuro. E' attento e concentrato come sempre".

Probabili formazioni

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Arthur, Mandragora; Nico Gonzalez, Beltran, Sottil; Belotti. All. Italiano.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Florenzi; Reijnders, Bennacer; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. All. Pioli.

Dove vedere la partita

Fiorentina-Milan, calcio d'inizio alle ore 20.45 di sabato 30 marzo 2024 al Franchi sarà trasmessa in diretta tv da Dazn e Sky.

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