Milan, la speranza oltre gli errori. Pioli allontana il fantasma di Conte
A Frosinone (ore 18) la chance di riaccelerare e consolidare il terzo posto: da Ibra pieno sostegno al tecnico
Dopo l’amaro pareggio incassato dal Bologna il Diavolo riparte questo pomeriggio dal Benito Stirpe di Frosinone: le ambizioni scudetto dei rossoneri sembrano ormai un miraggio ma serve consolidare il terzo piazzamento buttando un occhio al big match di domani sera: " Inter-Juventus non deve interessarci, la stagione è ancora lunga e può darci soddisfazioni. Siamo in un momento positivo, la squadra è più consapevole, deve solo tenere le antenne dritte in ogni momento" il riferimento di Pioli all’errore commesso dai suoi in occasione del penalty concesso ai felsinei che è valso il 2-2 finale.
Con il recupero di Bennacer (Adli resta il favorito ma la sua convivenza con l’algerino è possibile), la memoria dei due calci di rigore falliti da Giroud e Theo Hernandez resta viva, senza dimenticare un Leao che si è proposto per prendersi la prossima responsabilità dagli undici metri: "Il rigorista? Ho deciso e lo comunicherò alla squadra". Concentrazione massima, dunque, e pochi pensieri alle voci che vogliono Antonio Conte come prossimo allenatore dei rossoneri: "Non mi danno fastidio, magari mi annoiano un po’ ma nel calcio di oggi funziona così. Quello che conta è che io e i giocatori vogliamo fare del nostro meglio fino alla fine della stagione, il resto non mi interessa" la risposta netta di Pioli.
La coda all’affaire relativo al tecnico leccese è arrivata da Zlatan Ibrahimovic, indicato da molti come il principale fautore dell’approdo dell’ex ct azzurro a Milanello: il Senior Advisor di RedBird ha invece voluto ribadire il pieno sostegno all’attuale mentore del Diavolo confermando stima e apprezzamento per il lavoro che sta svolgendo.
Tornando al campo, è il reparto difensivo ad aver mostrato le difficoltà maggiori ma anche in questo caso Pioli scansa le polemiche: "A me dà fastidio non aver vinto domenica per un errore collettivo, non individuale. E’ giusto che ci siano alte aspettative ma non è un problema di uomini bensì una questione di intensità e attenzione: io parlo di mentalità". Il punto fermo è stato messo anche al mercato che non ha portato il rinforzo difensivo richiesto: "Volevamo un giocatore già pronto, tutte le opportunità valutate non le abbiamo ritenute all’altezza di ciò che ci serviva, quindi puntiamo su Simic".
Le probabili formazioni.
Frosinone (4-3-3): Turati; Monterisi, Okoli, Romagnoli, Valeri; Mazzitelli, Barrenechea, Gelli; Soulé, Kaio Jorge, Demba Seck. All. Di Francesco.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez; Reijnders, Adli; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. All. Pioli.
Arbitro: Pairetto di Nichelino Tv: ore 18 Dazn.
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