Milan con l’infermeria piena, sabato arriva la "bestia nera" Sassuolo

Partita potenzialmente decisiva per il futuro di Pioli e per le ambizioni dei rossoneri: Pellegrino recupera, possibile esordio da titolare per Simic

di ILARIA CHECCHI
27 dicembre 2023
Stefano Pioli

Stefano Pioli

Milano, 27 dicembre 2023 – Dopo la sosta per il Natale il Diavolo ha ripreso ieri gli allenamenti in vista della partita del 30 dicembre contro il Sassuolo a San Siro, alle ore 18, e anche questa mattina i rossoneri si sono trovati a Milanello per preparare al meglio la sfida della verità contro gli emiliani, potenzialmente decisiva per il futuro di Stefano Pioli sulla panchina milanista. La squadra neroverde è sempre stata una bestia nera per il Milan e l'ultimo incrocio ha portato a un roboante 5-2 incassato a San Siro nel mese di gennaio dai rossoneri: una debàcle che vuole essere cancellata nel momento più complicato del Diavolo, con un tecnico messo in discussione, i big che non stanno incidendo come dovrebbero e i soliti tanti, troppi, infortuni.

Emergenza

Yunus Musah, ancora alle prese con un problema muscolare che gli ha fatto saltare le ultime due partite di campionato contro il Monza e i granata a Salerno, ha svolto anche ieri un lavoro personalizzato, mentre Simon Kjaer (uscito all’intervallo all’Arechi dopo aver preso una pallonata sul viso) e Marco Pellegrino hanno effettuato l’intera sessione con il resto del gruppo: il giovane difensore argentino aveva esordito con il Napoli, quando era subentrato all’infortunato Kalulu per poi farsi male a sua volta a causa di una distorsione alla caviglia. L’ex Platense, dunque, si candida per un posto già da sabato contro il Sassuolo: l’emergenza difensiva continua, con Tomori, Thiaw e Kalulu ai box, e per questo motivo contro i neroverdi potrebbe arrivare, accanto al danese, l'esordio da titolare di Jan Carlo Simic con la prima squadra. Il difensore classe 2005 ha esordito con il Monza, trovando anche la gioia del gol, bissando la sua presenza da subentrato con la Salernitana: se Pioli dovesse optare per questa soluzione, capitan Calabria e Theo Hernandez rimarrebbero sulle fasce, ma se il francese dovesse essere riproposto accanto a Kjaer, allora Florenzi prenderebbe il suo posto come laterale di sinistra.

Gabbia

Vista l’infermeria affollata, il club di via Aldo Rossi è pronto a intervenire a gamba tesa sul mercato che si aprirà tra pochi giorni per trovare almeno due centrali di difesa. Prima di tutto, Matteo Gabbia rientrerà alla base con sei mesi di anticipo dal prestito al Villarreal ma insieme al classe 1999 la società punta ad aggiudicarsi Jakub Kiwior dell'Arsenal (ma il club non vogliono cederlo in prestito), Kehrer del West Ham e Nordi Mukiele del Psg (se ci fosse la possibilità di un prestito). Più complicata la pista Clement Lenglet: il giocatore sarebbe favorevole al trasferimento a Milano ma prima Aston Villa e Barcellona devono trovare una quadra sull’accordo di prestito del giocatore e poi andrebbe valutato l’alto ingaggio percepito (6 milioni di euro). Nonostante l'infortunio di Pobega e la sempre più certa convocazione di Bennacer per la Coppa d'Africa, nessun innesto dovrebbe essere fatto per il centrocampo, mentre in attacco Serhou Guirassy resta un nome caldo, in attesa di Matija Popovic, attaccante 18enne del Partizan a cui il contratto scadrà il 31 dicembre: nei giorni scorsi, infatti, il Manchester City si era fatto sotto per il classe 2006 ma nelle ultime ore il Milan ha effettuato un contro-sorpasso decisivo per aggiudicarsi il giovane fantasista serbo.

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