Pavlovic pasticcia. Leao non punge. Cuore Tomori

Nel match, Maignan incerto in uscita, Calabria commette fallo decisivo, Tomori tiene bene, Pavlovic soffre Salah, Pulisic segna ma non basta. Fonseca delude con squadra in calo.

18 settembre 2024
Milan

I tifosi rossoneri scaldano il clima con bandiere e fumogeni

MAIGNAN 5,5. Infonde sicurezza con i piedi. Tutt’altro quando esce (male). Seppur non al meglio, mette i pugni su Gakpo e Salah. Poi deve abbandonare.

CALABRIA 5. Parte alla sua maniera: corsa e carattere. Fallo (con giallo) evitabilissimo. Da lì nasce l’1-1, da lì Gakpo se ne va ripetutamente.

TOMORI 6. Konaté piomba in area piccola smarcato. Ma lo sovrasta. Rischia subito dopo lasciando metri a Jota. Per il resto anticipa e tiene.

PAVLOVIC 4,5. Salah si accentra e si accende proprio nella sua zona: troppa differenza. Senza un riferimento, perde le misure, pasticcia, crolla.

THEO HERNANDEZ 5,5. Ci si aspetta il duello con Salah, ma l’egiziano si sposta. Funziona l’avversario, non funziona lui: solo qualche folata.

FOFANA 5,5. Personalità, ma la gamba non gira ancora come dovrebbe. Qualche impaccio di troppo.

LOFTUS-CHEEK 5. Qualche appoggio in costruzione, qualche scatto: non basta contro una squadra che palleggia troppo dalle due parti.

PULISIC 7. Gol prepotente e intelligente. Corsa, tecnica, scambi.

REIJNDERS 5. Ha l’ingrato (e scriteriato) ruolo di “vicino“ di Van Dijk sull’angolo. Parte duettando, si spegne.

LEAO 5. Gli arriva poco, fa pochissimo per essere servito. Siamo alle solite, insomma. Legno inutile.

MORATA 6. Giocata immediata, preziosa e pesante, per Pulisic. Pressa, si batte.

ALL. FONSECA 5. Squadra che perde gradualmente consistenza.

Torriani 6. Sicuro all’esordio. Emerson Royal 5,5. Timido. Abraham 6. Carattere. Gabbia, Okafor sv.

Voto squadra 5.

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