Milan, secondo posto raggiunto: ora i rossoneri pensano già all'Europa League

Juventus scavalcata grazie a un Pulisic in stato di grazia: l'obiettivo stagionale resta la vittoria europea, decisiva anche per il futuro di Stefano Pioli

di ILARIA CHECCHI
11 marzo 2024
Pulisic esulta durante la partita contro Slavia Praga

Pulisic esulta durante la partita contro Slavia Praga

Milano, 11 marzo 2024 – Milan subito al lavoro dopo la vittoria di misura contro l’Empoli: giovedì alle 18:45, infatti, a Praga i rossoneri dovranno affrontare lo Slavia nel ritorno dell’ottavo di finale di Europa League. sperando di strappare il pass per i quarti. Si parte dal 4-2 confezionato a San Siro e da una rinnovata fiducia nelle qualità del gruppo.

Numeri

Dopo la trasferta di Roma contro la Lazio, Mike Maignan ha mantenuto inviolata la sua porta anche contro i toscani ottenendo il decimo clean sheet della sua stagione, il secondo consecutivo. Nelle ultime 9 sfide casalinghe a San Siro, invece, sono arrivati 23 punti su 27 disponibili, grazie a 7 vittorie e 2 pareggi, mentre quello di ieri è stato il settimo 1-0 stagionale in Serie A per il Diavolo che ha recuperato 8 punti nelle ultime 7 partite sui bianconeri, che ne hanno raccolti solo 6 contro i 14 dei rossoneri. Sempre più decisivo Capitan America Pulisic: l'ex Chelsea si conferma come secondo miglior marcatore stagionale del Milan, staccando Rafa Leao. In testa c'è Giroud con 14 reti realizzate, a seguire l'americano con 10 gol (di cui 8 in campionato) seguito dal portoghese fermo a 9. Guardando alla sola serie A Pulisic ha poi fornito anche 6 assist, uno score mai raggiunto nelle sue precedenti stagioni.

Secondo posto e obiettivi

Grazie al pareggio della Juventus, il Diavolo ha conquistato il secondo posto in classifica a dieci giornate dalla fine del campionato e se la vittoria contro l’Empoli non è stata certo spettacolare, Stefano Pioli può godersi il ritorno in difesa di Tomori da titolare e di Kalulu a gara in corso e con la difesa al completo i risultati si stanno vedendo. La gestione delle energie effettuata dal tecnico emiliano ha permesso ai vari Giroud (entrato per una manciata di minuti ieri pomeriggio), Gabbia e Kjaer di tirare il fiato in ottica Slavia, un crocevia decisivo per la stagione rossonera e per il futuro di Pioli: tanto dipenderà dal percorso in Europa League, considerato che il posto Champions sembra in ghiaccio. L'obiettivo primario è vincere il trofeo che manca nella bacheca di via Aldo Rossi e conquistarlo aumenterebbe le possibilità del tecnico parmigiano, che ha ancora un anno di contratto, di rimanere sulla panchina rossonera. Il tecnico non si sbilancia: «Penso che si parli troppo del futuro, perché il futuro è incerto per tutti. Qui siamo tutti concentrati sul presente, è quello che conta di più. Sono felice e soprattutto motivato per cercare di far sì che questa cosa duri il più a lungo possibile». Intanto, mantenere il secondo posto fino alla fine permetterebbe al Diavolo di partecipare l’anno prossimo alla Supercoppa italiana in Arabia Saudita.

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