Un super Mirante non è abbastanza. Giroud al massimo

23 ottobre 2023

MIRANTE 6,5. Esordio da ex per il classe ’83: corre pochi rischi, viene ingannato dalla deviazione di Krunic ma risponde alla grande su Vlahovic.

CALABRIA 6. Non si limita a occupare la corsia destra ma si accentra spesso e volentieri rischiando però di lasciare scoperto il fianco.

THIAW 5. Ingaggia con Kean un duello di centimetri e velocità in cui spesso esce vincitore: il fallo da ultimo uomo gli costa un rosso pesante.

TOMORI 6,5. Alza il muro con coraggio e personalità in una partita complicata: leader della retroguardia.

FLORENZI 5,5. Schierato a sinistra come vice-Theo, non riesce a essere efficace come dovrebbe e non fa valere la sua esperienza.

MUSAH 6. Ha benzina fino alla fine e fa a sportellate con Rabiot.

ADLI 6,5. Confermato regista, vince un paio di contrasti con Weah e dà supporto alla difesa.

REIJNDERS 6. E’ meno brillante e incisivo del solito ma la sua presenza è comunque preziosa.

PULISIC 5,5. Sapere che il suo Ct è in tribuna forse lo spinge a mettersi troppo in mostra senza concretizzare molto. Sacrificato dopo il rosso a Thiaw.

GIROUD 6. Solo uno straordinario Szczesny gli nega la gioia del gol a inizio match. Poteva dare di più.

LEAO 6,5. Le sue sgasate mandano in tilt Gatti ed è il destinatario unico di tutti i palloni: chiude da capitano e la squadra si aggrappa a lui ma la magia non gli riesce. Kalulu 6. Monitora Vlahovic. Jovic 5. Impalpabile. Krunic 5,5. Torna dopo l’infortunio e il suo ginocchio vizia il gol di Locatelli. Sfortunato. Kjaer 6. Lucidità per il finale. Romero 6. Volenteroso. All. pioli 6. Serata storta, in 10 i suoi tengono botta come possono: la vetta è persa ma ora deve pensare solo a Parigi.

Voto squadra 6.

Ilaria Checchi

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