Mister Noviello (Colavitto squalificato) sprona i biancorossi: "I ragazzi sanno cosa fare». "Non possiamo più sbagliare. Vincere vorrebbe dire tantissimo»

"Spagnoli ci è mancato molto a Perugia, averlo fa la differenza. Bisogna essere convinti. di potercela fare".

17 marzo 2024

Con Colavitto che sconta l’ultima giornata di squalifica, a parlare è ancora il suo vice, Marco Noviello.

Mister, la Torres arriva nel momento sbagliato?

"Di peggio non ci poteva capitare, ma siamo in una situazione in cui bisogna fare punti, non si può guardare all’avversario. Bisogna essere convinti di potercela fare".

Vedremo una squadra diversa rispetto a quella di Perugia?

"La partita di Perugia rispecchia quelle che sono state le nostre difficoltà, le disattenzioni ci sono costate parecchi punti e questo non deve avvenire: infatti ai ragazzi abbiamo chiesto la massima concentrazione, perché non possiamo sbagliare".

Ruocco è il giocatore da attenzionare maggiormente?

"E’ un giocatore che ha qualità di categoria superiore. E’ uno che viene sempre assistito dai suoi compagni, ma non abbiamo detto cose particolari ai nostri, bisogna fare molta attenzione e cercare di essere più cattivi e più attenti".

Che aria si respira all’interno del gruppo?

"Capiamo il momento, ma la squadra si è sempre comportata bene negli allenamenti. I ragazzi sanno che è una situazione particolare e che non possiamo sbagliare".

Come sta vivendo quest’assenza mister Colavitto?

"Il mister è un sanguigno, sta soffrendo tantissimo: avrebbe voluto essere in panchina ed è ancora più arrabbiato di prima. E’ una situazione che lo carica e lo concentra ancora di più".

Un orecchio andrà anche alla sfida della Recanatese ad Olbia?

"Le squadre che stanno in fondo alla classifica danno sempre l’anima, anche per loro sono situazioni particolari e cercheranno di fare il massimo. Speriamo che arrivino buone notizie per noi".

Quanto è importante il ritorno di Spagnoli?

"Non averlo avuto a Perugia ha influito, avremo un’arma in più molto importante, sperando che ci possa far gioire".

Potremo rivedere D’Eramo? "Sta bene, ma venendo da un lungo infortunio ha bisogno di minutaggio. Dobbiamo gestirlo, ma è un ragazzo che sta bene e che potrà darci una grossa mano".

Quali sono le difficoltà maggiori in questo momento?

"Quelle di lavorare sulla testa dei ragazzi: gestire dei giovani non è semplice sotto quel punto di vista, ma tutti danno sempre il massimo. Stiamo cercando di inculcare la giusta mentalità".

Andrebbe bene anche un pareggio?

"Un pareggio contro la seconda della classe non sarebbe sicuramente da buttare, anche perché ci darebbe ulteriori stimoli per affrontare una finale come quella di Recanati".

Cosa farà la differenza in questo rush finale?

"Le motivazioni: vincere vorrebbe dire tantissimo".

Gianmarco Minossi

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