Trofeo Silvio Berlusconi L’8 agosto sfida speciale
di Michael Cuomo
La stagione del Monza inizia oggi, con il carico emotivo di chi dovrà ripartire con il peso di una mancanza. Ci penserà il Centro sportivo Luigi Berlusconi a ricordare l’anima dell’ambiente biancorosso: una foto di Silvio e Adriano si intravede dalle porte vetrate d’accesso alla palazzina della Prima squadra, il celebre motto "Chi ci crede combatte, supera tutti gli ostacoli e vince" sarà ancora lì, in ogni angolo, a rendere consapevoli anche i nuovi delle loro responsabilità.
Quindi c’è l’appuntamento dell’8 agosto, ufficializzato ieri da Monza e Milan in tarda mattinata: "Nel nome di Silvio Berlusconi, AC Monza e AC Milan annunciano la scelta di istituire il Trofeo Silvio Berlusconi, un’amichevole che i due Club amati dal Presidente disputeranno ogni anno e la cui prima edizione si terrà l’8 agosto - recita il comunicato -. La sfida sarà Monza-Milan, all’U’Power Stadium di Monza, con calcio di inizio alle ore 21.
Nelle stagioni successive ci sarà un’alternanza degli stadi dei due Club in cui sarà disputato il match. Questa iniziativa vuole onorare e mantenere vivo il ricordo del Presidente Silvio Berlusconi, che ha scritto pagine indelebili della storia di entrambi i Club". Diventerà consuetudine, tra lo Stadium - che potrà anche cambiare nome proprio in memoria dell’ex presidente - e San Siro, che fa seguito a quello dedicato al padre Luigi organizzato per l’ultima volta dal Monza nell’estate 2021.
Intanto oggi, da mattina a sera, scaglionati, i giocatori rientreranno a Monzello per i consueti test medici, fisici e atletici: dalla palestra al campo, un iter propedeutico al via vero e proprio della preparazione in programma lunedì in altura, a Ponte di Legno, dove nella serata di sabato 15 si terrà la Serata biancorossa, con presentazione della rosa e delle nuove maglie da gioco. Con Armando Izzo, che a differenza di un anno fa inizierà dal giorno uno con i brianzoli, non ci sarà Giorgio Cittadini, che complice l’impegno europeo con l’Under 21 si aggregherà soltanto nei prossimi giorni ai nuovi compagni. I volti nuovi saranno anche i rientri dai prestiti, in attesa di valutazione e di conoscere il proprio futuro: per qualcuno di loro il destino è già segnato - ieri ufficiale Mancuso in prestito al Palermo - altri avranno anche modo di lavorare eventualmente nel ritiro in montagna.
In attesa di Roberto Gagliardini, che nella giornata di ieri ha sciolto le riserve e accettato la proposta di Adriano Galliani: accordo annuale con opzione per un’altra stagione, con il centrocampista italiano che ripartirà in Brianza dopo l’esperienza all’Inter terminata con la scadenza del contratto il 30 giugno. Ad attenderlo ci sarà Raffaele Palladino, che ha ridotto al minimo il periodo di relax: per lui è stata un’estate di corso e aggiornamento a Coverciano, terminato soltanto una settimana fa. Allo studio del nuovo campionato che partirà da San Siro contro l’Inter, si aggiunge anche quello della tesi da presentare per l’esame finale nelle aule del Centro federale. Sui libri lui, sul campo i suoi giocatori.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su