Venezia-Napoli, Conte: "Oggi una mezza sconfitta: creato tanto, ma bisognava segnare"

Il tecnico azzurro non nasconde la delusione dopo lo 0-0 maturato al Penzo che stasera offre una ghiotta chance ad Atalanta e soprattutto Inter: "Su un campo così difficile serviva fare meglio"

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
16 marzo 2025
Antonio Conte (Ansa)

Antonio Conte (Ansa)

Venezia, 16 marzo 2025 - Dal potenziale sorpasso sull'Inter al rischio di scivolare a -3 stasera, oppure di essere agganciati dall'Atalanta: il lunch match del Napoli in casa del Venezia si chiude con uno scialbo 0-0 che rimescola le carte in testa alla classifica a poche ore dallo scorso del Gewiss Stadium tra le due nerazzurre che ora per Antonio Conte e compagnia assume tutta un'altra valenza.

Le dichiarazioni di Conte

Come ormai da routine nelle scorse settimane, gli azzurri partono bene salvo poi calare nella ripresa: per il tecnico salentino le cose non stanno esattamente così. "La partita l'abbiamo condotta dall'inizio alla fine. Il problema è stato non fare gol: sono partite nelle quali se segni, come successo a Inter e Roma, poi la porti a casa anche se magari soffri un po'. Se invece non la butti in rete, come fatto anche da Lazio e Atalanta, poi hai difficoltà e su un campo così ostico finisce così. Bisogna sfruttare le occasioni, anche se non era facile. Hanno impostato il match sui lanci lunghi e sulle seconde palle. Anche per questo, sono soddisfatto della prestazione anche se volevamo vincere. Ci sono pareggi e pareggi e quello di oggi, per quanto creato e per la loro posizione in classifica, è una mezza sconfitta". Per Conte, dunque, il bicchiere è mezzo pieno. "È bello aver creato così tante occasioni, è meno bello non averle concretizzate. Mi ha dato fastidio però aver subito un contropiede sei contro due: sono cose che non devono mai accadere, e invece noi in quel momento avevamo staccato la spina del cervello".

A proposito di staccare: l'impressione è che la sosta per il Napoli arrivi al momento più opportuno. "Perderemo metà squadra per via delle Nazionali, ma proveremo comunque a sfruttare questa pausa nel modo migliore per chi resterà o per i nuovi arrivi di gennaio, che magari grazie a qualche amichevole potranno integrarsi ulteriormente e trovare la condizione migliore. Sicuramente recupereremo David Neres: con la speranza che nessuno torni dalle Nazionali con qualche problema".

Le dichiarazioni di Di Francesco

Dall'altro lato c'è la soddisfazione di Eusebio Di Francesco, che però ai suoi, ancora penultimi in classifica, chiede anche qualcosa di più: magari meno bel gioco e più risultati. "Mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra nell'arco dell'intera partita, tra compattezza e attenzione. Come sempre, siamo mancati un po' in lucidità in fase offensiva. Per la salvezza comunque ci manca vincere. Abbiamo fatto ottime prestazioni contro le grandi squadre, però ci manca quel pizzico che ci possa permettere di cambiare passo. Ci teniamo questa prova, che dimostra che siamo vivi e che non ci facciamo mettere sotto dalle altre squadre".  

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