Pari della Recanatese. Pierfederici a segno: "Sono felicissimo»
Niente male davvero il personalissimo score di Gianmarco Pierfederici che in appena 5 presenze, da quando è arrivato alla Recanatese,...

Gianmarco Pierfederici è arrivato poco più di un mese fa alla Recanatese dalla Civitanovese: per lui due gol
Niente male davvero il personalissimo score di Gianmarco Pierfederici che in appena 5 presenze, da quando è arrivato alla Recanatese, ha già messo a segno due reti. In uscita dalla Civitanovese è riuscito a ritagliarsi uno spazio significativo, dopo aver trascorso tristi settimane in tribuna. Ad Ascoli il suo gol contro l’Atletico, poco dopo la mezz’ora della ripresa con un perfetto stacco di testa su un corner di Alfieri, aveva anche aperto il cuore alla speranza di un successo, ma il pareggio di Maio è giunto dopo nemmeno due minuti: "Sono felicissimo per la marcatura – dice l’attaccante 28enne di Senigallia – ed è chiaro che a quel punto si faceva un pensierino al colpaccio. Hanno realizzato un grandissimo gol e abbiamo incontrato una compagine rognosa, forte e il punto che ci portiamo a casa è prezioso e sostanzialmente si è trattato di un risultato equo".
La posizione di classifica è rimasta inalterata ma il vantaggio sulla zona playout si è ridotto a un solo punto, per la vittoria del Sora a Fossombrone. "Lo sappiamo benissimo ma paghiamo anche lo scotto di aver affrontato, tra l’altro in condizioni difficili di organico, Samb e L’Aquila. Ci siamo tolti degli avversari tosti, è fondamentale rispettare in campo la nostra identità, come stiamo facendo".
Febbraio sarà determinante: una sorta di mese bivio per voi infarcito di partite delicatissime: da un lato la tranquillità, dall’altro la sofferenza. "Proprio così, a partire dallo scontro diretto che avremo ora con il Roma City. Recuperiamo però D’Angelo e Raparo, e quando siamo al completo sono convinto che la Recanatese sia forte e competitiva, giocando sempre il suo calcio propositivo. Non dimentichiamo che quando abbiamo affrontato Civitanovese, Termoli e Fermana abbiamo conquistato 3 vittorie su 3".
Lei è un profondo conoscitore di questa categoria, frequentata con tantissime compagini, dall’Alma Fano, al Vastogirardi, dal Porto Tolle alla Sammaurese, per restare alle più recenti. Come giudica il campionato di quest’anno? "Per distacco questo girone F è nettamente più forte rispetto agli altri: sarà per la presenza di tante squadre blasonate o per il fatto che gli under sono stati ridotti a 3, ma anche chi occupa posizioni di bassa classifica ha giocatori importanti, pensiamo allo stesso fanalino di coda Notaresco che ha reso la vita durissima dieci giorni fa alla capolista. Questo obbliga sempre tutti a dare più del massimo e rende ogni partita incerta ed avvincente. Non c’è davvero nulla di scontato".
Bilancio personale a poco più di un mese dal suo approdo alla Recanatese? "Molto positivo e si respira un’aria di grande professionalità, sia nella squadra, intesa anche come staff che in società. D’altronde fino a 6 mesi fa la Recanatese era in Lega Pro e questo ci permette di vivere una quotidianità nella quale pensare solo ed esclusivamente al campo e la cosa non capita spessissimo".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su