Parma-Inter, Inzaghi col dubbio Lautaro: probabili e orari tv
Crocevia Scudetto per l’Inter prima della Champions, a Parma sfida testa-coda con il dubbio Lautaro. L'argentino ha recuperato, ma è pronto anche Arnautovic

Simone Inzaghi e Lautaro Martinez
Bologna, 4 aprile 2025 – Un incrocio Scudetto sulla via Emilia. L’Inter apre il calendario sabato 5 aprile al Tardini di Parma, il Napoli lo chiuderà lunedì 7 aprile al Dall’Ara di Bologna. I nerazzurri, già in testa alla classifica, potrebbero mettere ulteriore pressione ai partenopei di Conte, ma con un pensiero latente verso il Bayern Monaco, andata dei quarti di finale di Champions League, e verso gli acciaccati, con Dumfries ancora fuori e un Lautaro non al meglio della forma ma a disposizione. In più, ci sarà la squalifica di Barella e Inzaghi dovrà fare adattamenti contro l’ex Chivu, che è a caccia di punti salvezza per i ducali invischiati nella lotta retrocessione. E’ il classico testa-coda di campionato. I nerazzurri comandano con 67 punti, più tre sul Napoli, mentre gli emiliani sarebbero attualmente salvi con la sedicesima posizione a 26 punti, ma il margine sulla zona retrocessione è di sole tre lunghezze e l’Empoli si gioca la vita contro il Cagliari. Sarà turno importante sia nelle zone alte, ci sono anche Atalanta-Lazio, Milan-Fiorentina e Roma-Juve, sia in quelle basse, con anche Lecce-Venezia al Via del Mare.
Probabili formazioni
Inzaghi senza Barella squalificato oltre agli infortunati Zielinski e Dumfries. In avanti c’è il grande rebus Lautaro Martinez: l’argentino sta rientrando ma il tecnico potrebbe non rischiarlo dal primo minuto a Parma preservandolo per il Bayern. Spazio probabilmente ad Arnautovic che affiancherà Thuram. In mezzo, Frattesi sostituisce Barella mentre Mkhitaryan e Calhanoglu completano il reparto, con esterni Dimarco e Darmian. In difesa Acerbi perno centrale con Pavard e Bastoni ai lati. Nel Parma out Kowalski, Circati, Charpentier, Osorio, Benedyczak, Mihaila e Cancellieri, così l’ex Chivu dovrebbe puntare sul 4-3-3 con Delprato, Valenti, Vogliacco e Valeri in difesa, Hernani, Keita e Bernabè a centrocampo, Man, Bonny e Almqvist in attacco. PARMA (4-3-3): Suzuki; Delprato, Valenti, Vogliacco, Valeri; Hernani, Keita, Bernabé; Man, Bonny, Almqvist. All. Chivu. INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Frattesi, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Arnautovic. All. Inzaghi.
Precedenti
Sono 67 i precedenti totali tra Parma e Inter con 29 successi nerazzurri, 19 pareggi e 19 vittorie gialloblù. Il primo precedente risale alla Coppa Italia 1960 con la vittoria interista a Parma per 1-3, mentre la prima vittoria ducale risale al 30 maggio 1993 in Serie A per 2-0 al Tardini grazie alle reti di Melli e Cuoghi. L’Inter è rimasta imbattuta nelle ultime sei partite contro il Parma in campionato, che diventano sette se si aggiunge la Coppa Italia e l’ultimo successo dei ducali in Serie A risale al 15 settembre 2018: 1-0 al Meazza, con gol di quel Federico Dimarco ora colonna nerazzurra. Grande equilibrio nelle 18 sfide al Tardini a partire dal 2000 in avanti con uno score di sette successi per parte e quattro pareggi. Inter comunque vincente nelle ultime tre trasferte a Parma (1-2, 1-2, 0-1) con ultimo successo il 4 marzo 2021 grazie alla doppietta di Alexis Sanchez. L’ultima vittoria casalinga del Parma risale invece al novembre 2014 per due a zero con la doppietta di Paolo De Ceglie.
Le parole di Chivu
Da poco arrivato al Parma, Christin Chivu per prima cosa è riuscito a dare solidità difensiva a una squadra che prima prendeva tanti, troppi, gol. Il suo è stato un lavoro graduale e che deve ancora terminare: non poteva entrare a piedi uniti e stravolgere tutto in poco tempo. Questo il suo commento a CBS Sport: “Stiamo facendo un lavoro per step evitando di introdurre troppi concetti - le sue parole – Abbiamo gestito bene il primo mese, dato una organizzazione difensiva e le risposte sono state buone. Il Parma ha concesso poco agli avversari”. Il percorso verso la salvezza è ancora lungo, soprattutto ora che per i ducali arriva la parte difficile di calendario: “Abbiamo fatto due clean sheet nelle ultime cinque e dal mio punto di vista è importante essere organizzati difensivamente per arrivare alla salvezza. Col tempo potremo aggiungere altre cose, ma ora avremmo rischiato di creare confusione”. Sabato di fronte ci sarà la capolista. Inter con qualche acciacco, qualche assenza, ma resta squadra forte e proverà ad allungare sul Napoli con anche il doppio impegno Champions da gestire. Chivu è consapevole delle difficoltà della partita: “Non è mai facile contro l’Inter, stiamo parlando della migliore squadra in Italia e una delle migliori d’Europa. Stiamo cercando di preparare al meglio la partita e dovremo mettere in mostra la nostra miglior versione. Dobbiamo credere di poter fare una grande partita”.
Arbitro della sfida
Il designatore Rocchi ha scelto l’arbitro Doveri per Parma-Inter. Il fischietto sarà coadiuvato dagli assistenti Lo Cicero e Di Gioia e dal quarto ufficiale Arena. Al Var Mariani e Meraviglia. Sono 34 i precedenti dell’Inter con Doveri con un bilancio di 14 vittorie nerazzurre, 11 pareggi e 9 sconfitte. Ultimo precedente Napoli-Inter 1-1 del marzo scorso. Sono 12 invece i precedenti tra Doveri e il Parma con un bilancio di 2 vittorie gialloblù, 4 pareggi e 6 sconfitte. Ultimo precedente Parma-Genoa 1-2 del 19 marzo 2021.
Dove vederla in tv
Parma-Inter si gioca sabato 5 aprile allo stadio Tardini con calcio d’inizio alle ore 18 del pomeriggio. Il match sarà trasmesso in esclusiva su Dazn, visibile su app tramite smart tv, console Playstation e Xbox e anche su Timvision Box. Per gli abbonati Sky che hanno sottoscritto anche Zona Dazn, la partita sarà visibile sul canale 214 del bouquet satellitare. Per quanto riguarda la telecronaca, Dazn ha scelto Edoardo Testoni e Andrea Stramaccioni. Parte la volata Scudetto con un succoso incrocio sulla via Emilia.
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