Di Nunno, "Vinto il campionato, dovete darmi la B. Altrimenti mollo tutto"
Il Presidente del Lecco Paolo Di Nunno, intervistato dal Quotidiano Sportivo, si è detto stanco e pronto a mollare tutto: il campionato vinto è stato bocciato e l'unica soluzione è un ricorso che costerà almeno 15.000 euro più l'avvocato.
Paolo Di Nunno, presidente del Lecco, intervenuto ai microfoni del Quotidiano Sportivo, ha parlato così a proposito della bocciatura: "Io il campionato l’ho vinto, non me l’hanno regalato e allora, signori, mi dovete dare la serie B. Altrimenti, sapete cosa c’è: mollo tutto, questo calcio è sporco e la smetto di spendere soldi inutilmente. Sono stanco e mi sta venendo voglia di lasciare tutto. Mi chiedo che senso abbia giocare se ci tolgono una promozione che abbiamo conquistato con merito sul campo. Che senso ha tutto questo, allora chiudiamo i campionati e andiamo tutti al mare – ha proseguito Di Nunno.
Il ricorso? Certo, ci costringono a farlo e questo ci costerà almeno quindicimila euro più la parcella di un avvocato. Forse pensano che abbiamo tanti soldi da buttare".
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