Aquilani, sempre più dubbi: "Non so se proseguiremo"
Le parole del presidente Giuseppe Corrado al Trofeo Maestrelli "Nei prossimi giorni capiremo le opportunità e le alternative".
Le riserve per direttore sportivo e allenatore saranno sciolte entro la prossima settimana. La società nerazzurra infatti, a partire dal 3 giugno, inizierà una lunga settimana di appuntamenti per decidere il prossimo direttore sportivo, dato che Stefano Stefanelli andrà alla Juventus, ma dovrà anche definire quale sarà il destino della panchina. A tal proposito il presidente Giuseppe Corrado, a margine del Trofeo Maestrelli, svoltosi a Montecatini, nel quale sono stati premiati il direttore generale Giovanni Corrado e il calciatore Antonio Caracciolo, è intervenuto sulla questione: "Non so se proseguiremo con Aquilani - dichiara Corrado -. Nei prossimi giorni capiremo quelle che saranno le opportunità e le alternative, per noi e per lui".
Una frase che lascia aperti tutti gli scenari, ma conferma anche ciò che era emerso nei giorni scorsi, ovvero che, tra le possibilità, c’è anche quella di una separazione anticipata tra la società e Aquilani a prescindere da eventuali offerte per l’allenatore nerazzurro. Al momento infatti il Sassuolo, che si era interessato a lui, ha virato su Fabio Grosso, mentre la Fiorentina sembra più orientata ad andare su Raffaele Palladino. Fiorentina però, conferma Corrado che "non ci ha ancora contattato, ma da parte nostra c’è un buon rapporto con i dirigenti viola". La priorità del Pisa però in questa fase è un’altra.
"Per noi la priorità in questo momento è quella di decidere chi sarà il direttore sportivo - continua Corrado - Ci prenderemo qualche giorno di tempo, perché non abbiamo fretta e vogliamo decidere con calma". Tutto compatibile alle tempistiche in essere. Prima il Pisa Sporting Club deciderà il successore di Stefano Stefanelli, poi si metterà al tavolino con Alberto Aquilani per capire se ci saranno le condizioni per lavorare ancora insieme. I nomi sul piatto sono sempre gli stessi, con Renzo Castagnini del Brescia, anche se il direttore dovrebbe poter rimanere alle Rondinelle, quindi Mattia Baldini, ex responsabile degli osservatori della Sampdoria e infine Giuseppe Magalini del Catanzaro che potrebbe anche portare in dote Vincenzo Vivarini, visto che nei giorni scorsi era stato accostato al Sassuolo, prima del cambio di strategia dei neroverdi.
Da non escludere anche un ritorno di fiamma per Paolo Bravo del Sud Tirol, conteso da diversi club. Intanto emergono sempre difficoltà da parte dello Spezia nel portare a termine il riscatto di Adam Nagy, fissato a 1,2 milioni di euro. La società ligure ha espresso la volontà di ridiscutere l’accordo prima del 12 giugno, data nel quale inizieranno a partire le buste per la conferma dei riscatti. I liguri però hanno un obbligo nei confronti della società nerazzurra. Infine per Lorenzo Lucca, che sarà riscattato dall’Udinese, il Napoli ha raggiunto il Milan nella lista delle società interessate. Il Pisa, che ha conservato una percentuale per una futura cessione.
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