Boxe: a luglio maxi evento

Sabato 13 luglio allo stadio ‘Giovanni Bui’ di San Giuliano Terme torna di scena la boxe con un evento organizzato dal Boxing team San Giuliano Terme. Dopo il successo dell’ultima manifestazione, dove venne disputato il match clou della serata: il titolo italiano dei Pesi superpiuma del pugile sangiulianese Henchiri Nicola, un evento che fece registrare 1300 spettatori. Quest’anno l’appuntamento prevede un contorno di pugili dilettanti del Boxing team San Giuliano Terme e della pugilistica Galilei di Pisa: a salire sul ring saranno Tiago e Leon Procopio, i due gemelli ‘diversi’ ma uniti per la passione della boxe, Jacopo Ambrogetti, Lorenzo Pellegrino, Gasperi Curcija che torna sul ring dopo 5 anni, Andrea Maurizi, Simone Marocchini, Federica Pardini ed Emiliano Pucci che chiuderà la carrellata dei match dei dilettanti, dove il peso massimo sangiulianese affronterà Erion Morina (un ragazzone di 120 kg). Il match clou della serata sarà affidato a Marvin Ademaj, pugile professionista del Boxing team San Giuliano Terme, che affronterà il pugile ucraino Danylo Hrebeniuk, ancora imbattuto, che ha svolto la sua carriera dilettantistica in Ucraina con ottimi risultati e dopo il trasferimento in Inghilterra si è cimentato anche nella boxe a mani nude, disciplina vietata in Italia ma in voga in Inghilterra.

Danylo in questo circuito è molto conosciuto e ritenuto uno dei migliori: un ragazzo tenace molto esperto sia sul piano tecnico e tattico e soprattutto tenace. Dall’altra c’è Marvin Ademaj, cresciuto negli sport da combattimento dove ha praticato MMA ad alti livelli, con combattimenti anche in circuiti importanti come Russia e Cina. Dopo un infortunio al ginocchio, nel 2016 conosce il suo attuale maestro Michele Mostarda che nel giro di 3 anni lo fa crescere pugilisticamente. Combatte 30 match da dilettante conquistando nel 2018 anche il titolo italiano universitario nei pesi massimi e quest’anno al Palazzetto sportivo di Pisa ha esordito nel mondo dei professionisti con una vittoria contro Francesco Palermo. Il match di Marvin e Danylo e ritenuto un confronto spettacolare per le doti dei ragazzi, che certo non si risparmiano sul lato fisico e soprattutto caratteriale, con due storie alle spalle quasi simili: Marvin di origini albanesi e ormai pisano a tutti gli effetti; Danylo ucraino emigrato in Inghilterra. Un match che va oltre il pugilato dai requisiti spettacolari.