Dalla parte dei tifosi. Gli irriducibili di Ascoli e lo striscione allo stadio

Il messaggio della Curva Nord del Pisa: dopo la sconfitta ad Ascoli, i tifosi chiedono alla società di far sognare la città con uno stadio adeguato e progetti concreti. Il Club autonomo nerazzurro sostiene la squadra in ogni situazione.

12 maggio 2024
Gli irriducibili di Ascoli e lo striscione allo stadio

Gli irriducibili di Ascoli e lo striscione allo stadio

Il messaggio della Curva Nord e i 23 irriducibili che hanno accompagnato il Pisa è uno degli emblemi di questo finale di campionato. Venerdì notte infatti, dopo la sconfitta di Ascoli, i gruppi del tifo organizzato hanno affisso ben due striscioni sulle grate dell’Arena Garibaldi. "2024-25 noi ci siamo, oggi come ieri e con uno stadio adeguato, determinazione e volontà, sta a voi far sognare la città", è il primo messaggio nei confronti della società nerazzurra, dopo il fischio finale. Insomma, per i tifosi la palla passa nelle mani della proprietà nerazzurra che ha il compito di far sognare la città, dopo un’annata di transizione, invitandola a mettere in pratica i progetti messi in cantiere in questi anni. "Avete tutti il tempo di lavorare, per una curva a capienza popolare" è invece l’altro striscione, che ricalca quello già presente sugli spalti per l’ultima gara casalinga contro il Sud Tirol. Il messaggio è ancora una volta rivolto a tutte le parti in causa, specialmente al Comune di Pisa in questo caso. I 500 spettatori in più del curvino sono stati un primo passo, ma per i tifosi serve ancora uno sforzo per migliorare la situazione. Tra i protagonisti di venerdì sera anche i 23 tifosi, tutti del Club autonomo nerazzurro, che hanno popolato gli spalti del Cino e Lillo Del Duca a Como: "È stata una trasferta senza assilli, ma solo per la voglia di stare vicini alla squadra - ha commentato Marco Pavolettoni, che ha messo in piedi il pullman che ha portato i tifosi ad Ascoli -. Il club autonomo è sempre presente, qualsiasi categoria o risultato, anche quando non conta niente. Abbiamo portato i nostri vessilli ad Ascoli".

Per il club il bicchiere però resta più pieno che vuoto: "Mi auguro che Aquilani rimanga e venga costruita la squadra secondo le sue esigenze - conclude Pavolettoni -. L’errore più grande è stato cercare di adattare giocatori che forse non erano funzionali al gioco che voleva il mister, con tanti alti e bassi. Il Pisa però noi lo sosterremo sempre, a prescindere dai risultati". Michele Bufalino

Continua a leggere tutte le notizie di sport su