Filippo Inzaghi celebra la vittoria a Mantova: "Tre punti fondamentali per la classifica"

Inzaghi elogia i suoi giocatori per la vittoria a Mantova, sottolineando l'importanza dei tre punti e le aree di miglioramento.

di Redazione Sport
8 dicembre 2024

Una vittoria di carattere, maturata dopo un momento di difficoltà. La lucidità del tecnico Filippo Inzaghi riconosce nel buon lavoro dei suoi giocatori un risultato fondamentale per la classifica. "A Mantova non aveva mai vinto nessuno quest’anno - dichiara Inzaghi -. Questi sono tre punti importanti e a un certo punto coi crampi di Bonfanti e Piccinini eravamo praticamente in nove a fine partita".

Inzaghi però parla anche delle cose da migliorare in questo gruppo. "Dobbiamo capire che le partite vanno chiuse, potevamo andare sul 3-0 e invece è tornato sotto il Mantova - prosegue il tecnico - Dobbiamo ancora migliorare in alcuni frangenti nella gestione della gara, con la consapevolezza di sapere cosa ci manca per fare un ulteriore salto di qualità. Non dobbiamo avere questi cali, ma continuare ad avere coraggio e saper respirare".

Una delle chiavi di lettura del match è come l’allenatore nerazzurro abbia preparato la partita. "Sto cercando di far giocare i ragazzi in trasferta come in casa perché riuscirci ci da la consapevolezza di essere forti, è qualcosa su cui io batto il chiodo tutti i giorni - ammette Inzaghi -. Nel corso della gara dobbiamo trovare il modo di respirare, compattarci. E’ un aspetto importante".

Inzaghi guarda con orgoglio alla classifica: "Siamo soddisfatti del percorso fatto, ci siamo guadagnati questa posizione di classifica col il sudore e l’impegno - analizza il tecnico -. Questi sono tre punti importanti perché guardando i risultati di oggi ci si accorge che è difficile vincere ovunque, basta vedere cosa ha fatto la Carrarese col Palermo, dopo averci battuto".

L’allenatore fa i complimenti anche ad alcuni singoli: "Mi è dispiaciuto non aver fatto entrare Nicholas Bonfanti - fa presente Inzaghi -. Ora speriamo di recuperare Vignato e Tramoni completamente. Pensate che Tramoni non doveva giocare l’ho fatto entrare solo per far spaventare gli avversari. Ci tengo inoltre a fare un grande complimento a chi è entrato. Calabresi è entrato benissimo, così come Hojholt, tutti hanno dato il loro contributo. Così come Abildgaard e Beruatto, stanno giocando poco, ma se entrano così convinti per me è un successo".

Il condottiero nerazzurro da poi appuntamento alla sfida di Venerdì. "Spero ci sia una grande bolgia contro il Bari".

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