I cinque motivi per non perdere Pisa-Palermo

Pisa, 23 agosto 2024 - Secondo atto di questo combattutissimo campionato cadetto. A Pisa va in scena la sfida al Palermo, seconda sfida consecutiva casalinga dell'Arena Garibaldi. CONTINUARE SULLA STRADA GIUSTA - Per Inzaghi e i suoi giocatori l'ideale sarà continuare sulla strada tracciata in ritiro, nelle amichevoli e nei primi due impegni ufficiali contro il Frosinone in Coppa Italia e contro lo Spezia all'esordio in campionato. Una migliore attenzione in difesa dovrà fare il palio con la stessa fame e voglia di vincere dimostrata a inizio stagione. CITY GROUP - La sfida di questo fine settimana è al Palermo, una società che, da ormai qualche anno, è stata rilevata direttamente dal City Group, il colosso che detiene le quote già di diversi club in giro per il mondo e fa capo al Manchester City. Pensare che ieri è arrivato l'ok dal gruppo per il tesseramento di Salvatore Sirigu. Il portiere torna a Palermo dopo 11 anni. Sirigu è un portiere esperto che verrà di certo a fare il secondo di Desplanches, che dovrà essere intelligente a prendere il classe 1987 come esempio. Il Palermo, inoltre, ha un leader in più: Sirigu è sempre stato un grande uomo spogliatoio e a 37 anni è pronto per tornare a rimettersi in gioco dopo essere stato svincolato per pochi mesi. UN OCCHIO AL MERCATO - Ultimi scampoli di calciomercato per una settimana che si fa dura, ma interessante. Prosegue la ricerca del Pisa Sporting Club per un centrocampista. Potrebbe esserci un ritorno di fiamma per Zan Majer, 32 anni, centrocampista sloveno della Cremonese, già seguito dai nerazzurri all'inizio della finestra di mercato. Il calciatore potrebbe anche restare a Cremona, ma la lista degli over è al momento più lunga del previsto e il giocatore è in scadenza a giugno 2025. Inzaghi lo apprezza molto e non è escluso che il Pisa possa formalizzare un'offerta nei prossimi giorni. Tra i calciatori che potrebbero entrare nel mirino delle trattative di mercato c'è anche Antonio Palumbo, 28 anni, di proprietà del Modena. E poi ci sono ancora le cessioni da finalizzare. TRE GARE IN UNA SETTIMANA - Con la sfida di domani si inaugurano tre gare in una settimana. Si parte dal Palermo, quindi il Cittadella martedì sera e, infine, la partita con la Reggiana il 31 agosto. Poi ben due settimane di pausa dove ricaricare le batterie prima di tornare in campo. I nerazzurri dovranno soprattutto finalizzare le tre partite casalinghe su quattro match che si svolgeranno tra le mura amiche dell'Arena Garibaldi e rappresentano una buona occasione di fare punti. GLI STRANIERI - Altro tema importante è quello della prontezza degli stranieri. Più o meno tutti gli acquisti di luglio e agosto, quest'anno, sono arrivati pronti stando già disputando un ritiro o venendo impiegati dalle loro precedenti squadre. Ne è un caso Hojholt, così come Lind, Jevsenak e Semper. Per quanto riguarda i danesi però l'attesa è per quando saranno pronti e inseriti nel ritmo di gioco degli schemi tattici di Inzaghi. C'è molta curiosità per questi ultimi importantissimi investimenti da parte della società nerazzurra. Michele Bufalino