Incognita Marin, si apre il ballottaggio. E al centro campo è una scelta a sei

Inzaghi può contare anche su Melthe Hojholt, Abildgaard, Jevsenak, Piccinini e Touré. Vignato fuori, non ha recuperato l’infortunio .

di Redazione Sport
20 settembre 2024
A sinistra Marius Marin (. foto Alive. ), a destra l’allenatore Pippo Inzaghi

A sinistra Marius Marin (. foto Alive. ), a destra l’allenatore Pippo Inzaghi

di Michele Bufalino

PISA

Marin sì o Marin no? Anche se recuperato, fino all’ultimo il numero 6 sarà in dubbio se partire titolare o in panchina. Lo scontro al vertice infatti rischia di privarsi di almeno uno dei centrocampisti chiave delle due squadre. Se da una parte il Brescia è alle prese con la più che probabile assenza di Dimitri Bisoli, per tutta la settimana il Pisa ha dovuto rinunciare a Marius Marin, stoppato in via precauzionale per una contrattura rimediata con la Salernitana, e tornato ad allenarsi solo ieri.

Il giocatore, anche se recuperato, difficilmente però partirà tra i titolari, anche se Inzaghi punterà a portarlo in panchina comunque non rischiandolo. Col dubbio Marin, con metà settimana in meno di lavoro sulle spalle, si apre il ballottaggio in mezzo al campo che può coinvolgere tutto il reparto. Con un gruppo così folto di centrocampisti a disposizione infatti questa è l’occasione migliore, per il tecnico, di dare una chance anche ad altri calciatori. Chi potrebbe sostituire Marin nello scacchiere tattico dell’allenatore? Tra i centrali di centrocampo infatti ci sono ben 6 calciatori per due maglie.

Non c’è solo il nazionale rumeno, anche se unico per caratteristiche tecnico-tattiche. A scalpitare c’è anche il ‘tuttocampista’ danese Melthe Hojholt, che potrebbe avere una concreta chance di cominciare la partita dal primo minuto. Potrebbe essere affiancato da Abildgaard, chiamato a confermare la prova di domenica contro la Salernitana.

Il meno accreditato a partire tra i titolari è Jevsenak, ultimamente defilato, mentre per Inzaghi Piccinini e Touré rappresentano due jolly da impiegare anche in altro ruolo. Il tedesco infatti dovrebbe agire comunque sulla fascia, anche se le difficoltà in fase difensiva con la Salernitana potrebbero far riflettere Inzaghi su eventuali accorgimenti tattici per i quali non si esclude anche un leggero cambio di modulo o lo spostamento dei difensori Rus e Calabresi sulla destra come quinti di centrocampo.

Da non sottovalutare anche il valore di Piccinini che, in crescendo, potrebbe essere impiegato tanto tra i centrali titolari, quanto anche sulla corsia esterna al posto dello stesso Touré.

Qualsiasi opzione deciderà il tecnico sicuramente dovrà fare i conti con le difficoltà della settimana per Marin, dovendo anche confermare le dichiarazioni di queste settimane. "Abbiamo una rosa all’altezza e troveremo le alternative giuste - dichiarò Inzaghi -. Dovremo abituarci a giocare anche con assenze pesanti". Ecco perché Pisa-Brescia è un’altra occasione per cementare il gruppo e responsabilizzare tutti. Intanto, da San Piero a Grado, emerge un’altra novità. Emmanuel Vignato non ce l’ha fatta e non sarà della partita. Il calciatore infatti non ha recuperato dall’infortunio muscolare che lo aveva sorpreso prima della Salernitana e così lo staff tecnico e medico ha deciso di tenerlo a riposo ancora per un po’.

Il punto sui biglietti: fino a ora sono 7000 gli spettatori, 5mila abbonati più 2mila biglietti venduti.

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