L’approfondimento. Il "clan» sloveno potrebbe allargarsi ancora

Il "clan" sloveno in casa Pisa è pronto a ingrandirsi. La missione estera raccontata ieri, da parte di Giovanni Corrado...

22 luglio 2024
Il "clan" sloveno potrebbe allargarsi ancora

Il "clan" sloveno potrebbe allargarsi ancora

Il "clan" sloveno in casa Pisa è pronto a ingrandirsi. La missione estera raccontata ieri, da parte di Giovanni Corrado (foto Del Punta per Valtriani) e Davide Vaira potrebbe avere come esito quello della firma di Timi Max Elsnik. Dopo l’arrivo di Jevsenak a centrocampo (già titolare nelle prime due amichevoli a Bormio), e con Trdan e Mlakar già presenti in rosa, la Slovenia si dimostra terra fertile per la società nerazzurra. Elsnik, inoltre, è un giocatore che garantirebbe nuova energia ed esperienza. Centrocampista mancino, il classe 1996 è reduce da un’estate di grande spessore, essendo sceso in campo in tutte e quattro le partite disputate dalla sua nazionale a Euro2024, nel percorso storico concluso solamente ai calci di rigore per mano del Portogallo agli ottavi di finale. Di proprietà dell’Olimpia Lubiana, Elsnik nella scorsa stagione è sceso in campo in campionato (terminato al terzo posto) 33 volte, segnando sette gol e servendo cinque assist, oltre alle cinque presente nella scorsa UEFA Conference League.

Curiosità? Gli stessi numeri in campionato li aveva avuti nella stagione 2022/2023, confermando così un discreto feeling con la porta avversaria. 1 metro e 82 centimetri di altezza, un calcio importante e un buon dinamismo. L’approdo di Elsnik nella seconda serie italiana garantirebbe al Pisa, oltre al lustro in quanto giocatori impegnati con le nazionali del quale già gode da qualche stagione, anche una qualità internazionale e abitudine a giocare per posizioni alte di classifica. Altro dato importante: il centrocampista già vanta un’esperienza all’estero, avendo – a inizio carriera – giocato in Inghilterra, tra Championship (seconda serie) e League Two (terza serie) con le maglie di Derby County, Northampton e Mansfield Town, essendo sceso in campo anche in due occasioni in FA Cup. Il problema della lingua, come esplicitato all’inizio, non sarebbe un problema, e nello spogliatoio troverebbe un compagno di nazionale come Mlakar. Il progetto di Filippo Inzaghi può affascinare anche all’estero, anche giocatori sotto la lente d’ingrandimento dopo aver disputato un ottimo europeo.

Lorenzo Vero

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