L’Inter e non solo. Tutti pazzi per Canestrelli. Proposta della baby fan: "Mi vuoi sposare"

Il difensore incontra studenti e studentesse del liceo: "Non abbiamo l’obbligo di vincere, ma niente ci distrae dai nostri obiettivi"

di MICHELE BUFALINO
21 novembre 2024
L’Inter e non solo. Tutti pazzi per Canestrelli. Proposta della baby fan: "Mi vuoi sposare"

Simone Canestrelli, 24 anni, con le studentesse pisane in mezzo al campo

"Mi vuoi sposare?". Leader in campo e fuori. Simone Canestrelli a tu per tu coi suoi tifosi e i ragazzi delle scuole, per una conferenza stampa aperta nella quale una studentessa del liceo, in un momento di trasporto emotivo, gli ha fatto anche la ‘proposta’ tra il serio e il faceto. Canestrelli così ha avuto modo di mettere da parte per un attimo le fatiche del campo, rispondendo alle domande di studenti e giornalisti. Tra pochi giorni Carrarese-Pisa, un altro esame importante.

Come arrivate a questo appuntamento?

"Ci arriviamo bene, con buoni risultati. Abbiamo lavorato nel corso della sosta nel migliore dei modi, sapendo che sarà un derby difficile".

Inter, Bologna e Milan sono interessate a lei. Cosa ne pensa di queste voci di mercato?

"Sono voci che sicuramente mi fanno piacere e riconoscono il lavoro che stiamo facendo con la squadra. Io sono assolutamente concentrato e non sono distratto dagli obiettivi".

Dopo questo inizio di stagione non andare in Serie A sarebbe un fallimento?

"Non abbiamo l’obbligo di vincere il campionato, ce l’hanno squadre che sono state costruite per questo. Ce la siamo meritata questa posizione in classifica e non abbiamo la pressione che compete ad altre compagini".

Qual è il segreto dei numeri di questa difesa, divenuta tra le migliori del torneo?

"Il segreto è un po’ quello di tutta la squadra. Chiunque abbia giocato ha fatto bene, indipendentemente dai ruoli. Chi sta bene sa cosa deve fare e questa è la nostra forza. Fa piacere essere tra le migliori difese, siamo partiti subendo qualche gol di troppo, specialmente sulle palle inattive e su questo aspetto dobbiamo migliorare ancora".

Dove si trova meglio in campo?

"Penso di essere un giocatore abbastanza duttile. Bonfanti ha iniziato la stagione bene, poi c’è stato il periodo in cui Rus è venuto fuori, così come Calabresi, molto importante per noi. Io gioco dove il mister ha necessità di farmi stare. Forse mi trovo meglio a destra, ma non cambia nulla. Antonio Caracciolo è la nostra guida, è un giocatore esperto e forte, sicuramente indispensabile per noi".

Che consigli si sente di dare a Bonfanti per affrontare questo momento?

"Tre anni fa giocai meno di Bonfanti, come consiglio posso dirgli di rimanere concentrato e allenarsi forte come sta facendo. Tornerà il suo momento".

E’ stato l’unico giocatore non sottoposto alla "legge del giallo". Si sente uno dei leader di questa squadra?

"Il mister mi ha dato grande fiducia, l’ultima partita mi ha tributato un grande attestato di stima. Mi piace essere un modello di comportamento e atteggiamento".

Cosa è cambiato rispetto allo scorso anno?

"Il mister è stato bravo fin da subito a farci credere in noi stessi. I risultati dello scorso anno non rispecchiavano le nostre capacità. Questo ha portato ai risultati e all’attuale posizione in classifica".

Dieci mesi fa iniziava il silenzio stampa e c’era anche una contestazione, oggi invece il clima è completamente opposto. Vi sentite responsabili di questo sogno?

"Percepiamo l’entusiasmo che finalmente è tornato in città. L’assenza del pubblico lo scorso anno ci è mancata tantissimo, spesso in casa facevamo più fatica del normale, mentre quest’anno il nostro stadio è diventato un fortino. Grande merito va anche ai tifosi della curva".

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