Lo strano caso Aquilani

Il suo Pisa è al vertice delle statistiche di rendimento .

di MICHELE BUFALINO -
7 febbraio 2024

La squadra di Aquilani rischia di diventare un caso di studio all’interno del campionato di Serie B.

I nerazzurri infatti sono ai vertici di diverse statistiche legate alle performance, ma la posizione di classifica non rispecchia quanto fatto.

Partiamo dai tiri in porta per partita. Un dato che, nei primissimi mesi di gestione era talmente negativo da mettere il Pisa agli ultimi posti. Oggi è quasi in controtendenza e i numeri parlano di 4,2 conclusioni nello specchio della porta a partita, secondo i dati di CIES Football Observatory. La squadra di Aquilani è così all’ottavo posto in classifica secondo questo dato statistico, classifica guidata, in questo caso, dal Palermo (5 tiri a partita nello specchio). Tuttavia questa mole di tiri hanno prodotto ben poco: ovvero soltanto 26 gol in 23 partite.

Il dato del possesso palla è, prendendo in considerazione i dettami tattici dell’allenatore nerazzurro, tra i migliori del campionato. La compagine della Torre è infatti seconda nella percentuale media di possesso palla per gara (57,1%), dietro solamente al Catanzaro di Vivarini (57,5%). Al secondo posto anche come accuratezza dei passaggi, un dato che vede i nerazzurri primeggiare con l’84,6%, dietro solo (ancora una volta), al Catanzaro, che ha l’86,5%.

Dove invece i nerazzurri potrebbero fare un po’ meglio è nel numero di passaggi nella trequarti avversaria a partita, un dato fermo a 35 passaggi a gara, che proietta il Pisa fuori dalle primissime posizioni. A dominare questa statistica è invece il Venezia (41,6) seguita da Palermo (40,4) e Parma (39). Numeri che porterebbero tranquillamente il Pisa tra le primissime posizioni del torneo, ma qualcosa non permette ad Aquilani di essere così efficace.

Perché? Principalmente le doti realizzative degli attaccanti, migliorate sensibilmente dal ritorno di Torregrossa e dall’acquisto di Bonfanti, ma anche per i problemi difensivi della squadra. Se infatti i nerazzurri sono addirittura nelle primissime posizioni del torneo come tiri concessi per partita (solo 3,6 per match) e per passaggi concessi nella propria trequarti (29,6), con un dato che li rende addirittura la seconda miglior squadra del campionato, è l’efficacia del portiere e di alcuni svarioni difensivi che limita di molto in questo reparto. Incrociando i dati infatti la percentuale di parate (67,5%) di Nicolas, con 53 parate a fronte di 80 tri concessi, statisticamente l’estremo difensore nerazzurro risulta il diciassettesimo portiere del torneo, ovvero il quartultimo come prestazioni, di tutto il campionato. Un dato che lo accomuna con Leandro Chichizola del Parma (66,7%), ma in quel caso è lo stellare attacco dei ducali, il migliore del torneo con 43 gol, a salvarlo.

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