Meeting per l’allenatore Decisione entro martedì

di Michele Bufalino

Pisa al centro dell’attenzione degli addetti ai lavori in Serie A e B, perché dalla mossa della dirigenza nerazzurra dipenderà un importante effetto domino sulle panchine di molte società del campionato Cadetto, ma anche della massima serie. Come lo scorso anno, Giovanni Corrado, insieme al nuovo direttore sportivo Aleksandar Kolarov, stanno sottoponendo al patron Alexander Knaster una rosa di nomi tra i quali scegliere il nuovo tecnico nerazzurro. Il Pisa è alla ricerca di un nome importante, ma che allo stesso tempo possa dare garanzie per poter guidare un gruppo che possa puntare alla Serie A, dopo l’undicesimo posto. Molti di questi nomi hanno mercato e, una volta decisa la strada da intraprendere da parte della società nerazzurra, tante panchine si muoveranno a loro volta. La deadline è quella della prima metà della prossima settimana, tra lunedì e martedì. Ecco perché questo fine settimana di incontri a Milano può essere decisivo. Daniele De Rossi ha smosso per primo le acque, rescindendo il suo contratto con la Spal, dato che oltre al Pisa su di lui ci sarebbe anche la Ternana e la Sampdoria. Adesso è libero, senza vincoli, di poter firmare con chi vuole, con la società nerazzurra in testa. L’ex campione del Mondo si è incontrato infatti con la dirigenza nelle scorse ore. Tutti i nodi saranno sciolti dopo il weekend.

Tra i favoriti resta sempre Andrea Pirlo (in foto Alive), fresco di esonero al Fatih Karagumruk, ma forte di un’esperienza importante alla Juventus dove ha alzato due trofei. Non sarà facile convincerlo, anche perché prima che al Milan fosse esonerato come diesse Paolo Maldini, era stato proposto in rossonero e il suo è un nome di primissimo piano. Pirlo sarebbe anche corteggiato dalla Sampdoria. Sempre in prima fascia c’è il nome di Eusebio Di Francesco. Dopo due anni di stop e tre esoneri sulle panchine di Cagliari, Sampdoria e Verona, l’ex allenatore della Roma però in passato ha centrato anche la semifinale di Champions League in giallorosso e gli piacerebbe sposare il progetto nerazzurro. Anche Alberto Aquilani è un nome che ha mercato, specialmente dopo la finale scudetto disputata ieri con la maglia della Fiorentina Primavera e che porterà presumibilmente a concludere il suo percorso tra i settori giovanili. In viola però potrebbe rimanere Vincenzo Italiano, non più in procinto di andare a Napoli, ed ecco perché Aquilani, di cui si vociferava anche l’opportunità di allenare la prima squadra, potrebbe ora essere libero eventualmente di accettare Pisa. Il nome nuovo, da un paio di giorni, è quello di Nuno Campos, storico ex allenatore in seconda della Roma, assistente di Fonseca, ma come primo allenatore finora non ha brillato con le squadre portoghesi di Santa Clara e Tondela. Più fredde le piste che portano ad Aimo Stefano Diana, seguito dal Brescia, dal Sud Tirol e dal Cosenza, così come Marco Baroni, che avrebbe detto di no alla società nerazzurra. Difficile anche che riemerga un interesse per Roberto Venturato, ex Spal e Cittadella. Una suggestione, infine, rilanciata dal quotidiano di Torino Tuttosport, riguarda Dejan Stankovic. Chissà che Kolarov, serbo anch’esso, non possa proporlo a Knaster, dopo la retrocessione alla Sampdoria.