Pisa vs Sassuolo: verso il record di presenze per il big match di Santo Stefano
Sfida tra Pisa e Sassuolo per il titolo di Campione d'Inverno. Record di presenze atteso allo stadio pisano.
C’è ancora una partita prima del big match di Santo Stefano tra Pisa e Sassuolo che potrebbe decidere il titolo di campione d’Inverno, ma è già aria di sfida tra politica, tifo e campo. Partendo dalle presenze allo stadio si potrebbe andare infatti verso il record di presenze nell’impianto pisano, a causa dell’imminente esaurimento, oltre che per il settore di Curva Nord e per la Gradinata Laterale, mai fino ad ora riempita completamente, anche per la Gradinata Laterale, per la quale mancano solo qualche centinaio di biglietti. Inoltre a buon ritmo sta viaggiando anche la vendita in tribuna inferiore e superiore, trainata dalla promozione riservata agli under 14 accompagnati. Si va quindi sicuramente verso il record di pisani all’Arena per questa stagione, mentre sarà una lotta all’ultimo posto a sedere per superare gli 8.811 spettatori record di Pisa-Palermo. Da Sassuolo infatti non si è ancora raggiunta neanche quota 100 tagliandi venduti, ma manca ancora una settimana alla partita e i numeri sono destinati ad aumentare in ogni caso in tutti i settori. Le potenzialità per sfiorare quasi il tutto esaurito e sfondare quota 9000 tagliandi, ci sono.
Per quanto riguarda invece le questioni di campo invece tutto dipenderà dal turno di questo fine settimana. Il Sassuolo si trova a quota 40 punti e il Pisa a 37, ragion per cui, se i nerazzurri dovessero perdere a Modena basterebbe un punto ai neroverdi per aggiudicarsi il titolo di Campione d’Inverno. Sabato però, alle 15, il Sassuolo affronterà il Palermo in casa in piena contestazione, poi toccherà ai nerazzurri di Inzaghi giocare alle 17.15 contro il Modena in trasferta. Inoltre i neroverdi hanno perso uno degli uomini più in forma del momento come Mulattieri, che non sarà della partita, mentre il Pisa dovrà recuperare un Lind debilitato dall’influenza, ma comunque presente a Modena.
Si chiude invece con la polemica tutta politica che, in questi giorni, ha infiammato la lotta tra Pisa, Sassuolo e Spezia e costretto il neopresidente di Lega Paolo Bedin a fare un passo indietro. Dopo aver aver dichiarato che non disputare i playoff "sarebbe una sfortuna per la Serie B", il presidente di Lega B aveva ricevuto la telefonata dei vertici societari nerazzurri, facendo poi un passo indietro. A nulla sono valse anche le precisazioni di Bedin a Radio Sportiva: "Se Pisa, Spezia e Sassuolo manterranno questo vantaggio o lo incrementeranno, evidentemente, il merito sportivo, com’è giusto, le porterà alla categoria superiore".
Anche Spezia e Sassuolo infatti non hanno gradito le esternazioni di Bedin e, come il Pisa, hanno fatto sentire la propria voce. Il rischio è che le paytv arrivino a storcere il naso e la Lega B sta considerando di abolire, per la prossima stagione, la regola dei 15 punti come scoglio minimo per non disputare i playoff, cancellando definitivamente questa opzione.
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