Spezia, Pisa e il crollo verticale: solo 4 vittorie nel 2023 - "Grande rispetto per l'avversario tosto"
Lo Spezia cerca di uscire dalla zona playout affrontando il Pisa. La squadra di Alvini, dopo un crollo verticale, ha vinto solamente 4 partite nell'anno solare. La sfida sarà ricca di tensione, ma la rosa è rinforzata e pronta a dare il massimo.
Un crollo verticale, quello vissuto dallo Spezia nel 2023. La retrocessione dalla A, l’impatto negativo con la B e adesso dei punti da conquistare per uscire dalla zona playout. Nell’anno solare, i liguri hanno vinto solamente quattro partite, e solamente una nella stagione in corso, l’ultima, contro la Feralpi Salò. Ragione per il quale in casa Spezia la sfida – da sempre ricca di tensione – contro il Pisa rappresenterà veramente uno snodo cruciale per la propria stagione e il futuro prossimo. "Abbiamo grande rispetto per loro, è un’avversaria tosta" ha dichiarato Alvini (foto Alive). L’ambiente, infatti, in casa Spezia non è così sereno: molte le critiche sia verso la squadra che verso i giocatori, per dei risultati totalmente sottotono rispetto le aspettative (sono solo 5 i punti conquistati in sette partite), ma soprattutto verso la società, per un mercato che non ha totalmente soddisfatto la piazza. Eppure, al netto delle cessioni di Nzola e Holm, diretti rispettivamente a Fiorentina e Atalanta, sono stati mantenuti i pezzi più pregiati, rinforzando anzi l’organico con elementi come Moro e Antonucci. Per sfortuna dei nerazzurri, lo Spezia arriva alla partita contro gli uomini di Aquilani nel suo miglior stato di forma stagionale: nell’ultima gara la vittoria ritrovata ha permesso alla rosa di tirare il fiato, arrivato grazie anche al cambio di modulo: dal 4-3-3 al 3-4-1-2, che molto probabilmente sarà riproposto conto il Pisa, magari rendendolo un 3-5-2. Alvini, la cui situazione in caso di mancata vittoria contro la Feralpi Salò sarebbe potuta diventare complicata (nonostante un esonero, avendo ancora sotto contratto Gotti, sarebbe stato complicato per lo Spezia), per la sfida al Pisa dovrà fare a meno solo dei due Hristov e Wisniewski. Per il resto, tutti disponibili. In porta dovrebbe giocare Dragowski, con davanti a sé un terzetto formato probabilmente da Bertola, Amian e Nikolaou. Sugli esterni dovrebbero agire Elia (in ballottaggio con Cassata) sulla destra, con Reca a sinistra. Il centrocampo la coppia sarà quella di assoluta qualità e quantità, composta da Salvatore Esposito e Bandinelli. Kouda in ballottaggio con Verde sulla trequarti, per supportare la coppia formata da Antonucci e uno tra Pio Esposito e Moro.
Lorenzo Vero
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